L’Ue all’attacco di Amazon e Apple. Sulla prima stangata da 250 milioni di dollari, mentre l’Irlanda viene deferita alla Corte di Giustizia Ue per agevolazione fiscale a Cupertino.
Il Lussemburgo ha dato ad Amazon “vantaggi fiscali non dovuti per 250 milioni di euro”, un comportamento “illegale perché le ha consentito di pagare molte meno tasse di altre aziende”. In pratica “tre quarti dei suoi profitti non sono stati tassati” grazie ad un accordo fiscale (tax ruling) stretto nel 2003. Lo scrive la Commissione Ue al termine della sua indagine partita ad ottobre 2014, e chiede al Granducato di recuperare gli aiuti da Amazon.