Può sembrare paradossale, ma i protagonisti di oggi nei 121 comuni e 15 capoluoghi che andranno al ballottaggio saranno i grillini. Ufficialmente da Roma non danno indicazioni di voto, ma ovunque saranno loro a fare la differenza.
C’è un motivo preciso per cui il Pd spera nella stampella dei 5Stelle: se Salvini tracimasse in regioni come Emilia, Toscana e al sud, non si riuscirebbe più ad arginare il suo strapotere; viceversa si potrebbero riequilibrare un poco i rapporti nella maggioranza. Fatto sta che per Nicola Zingaretti la partita è cruciale: spuntare la vittoria ai ballottaggi (specie a Livorno e nelle regioni rosse) e aggiudicarsi la tornata di amministrative confermerebbe il radicamento del nuovo Pd nelle realtà locali. Dandogli una spinta a superare l’era Renzi e a costruire una coalizione larga che ruoti intorno ai Dem, in grado di apparire una valida alternativa per sfidare il centrodestra.