19.6 C
Rome
lunedì, Aprile 29, 2024
HomeAttualita' (OLD)III Trimeste 2016, esportazioni in diminuzione nell'Italia meridionale.

III Trimeste 2016, esportazioni in diminuzione nell’Italia meridionale.

Date:

lunedì, Aprile 29, 2024

Nel terzo trimestre 2016 l’Italia nord-occidentale (+2,1%) e l’Italia centrale (+0,8%) mostrano un aumento congiunturale delle esportazioni di beni, che risultano invece in diminuzione nell’Italia meridionale e insulare (-1,5%) e in quella nord-orientale (-0,2%).

Nei primi nove mesi dell’anno, il lieve aumento tendenziale dell’export nazionale (+0,5%) è sintesi dell’aumento registrato per le regioni delle aree meridionale (+10,6%), nord-orientale e centrale (+1,5% entrambe) e del calo delle aree insulare (-21,3%) e nord-occidentale (-0,8%).

Tra le regioni che forniscono un contributo positivo alla crescita delle esportazioni nazionali si segnalano: Basilicata (+76,6%), Abruzzo (+12,1%), Emilia-Romagna (+1,5%), Friuli-Venezia Giulia (+5,5,%), Marche (+5,2%) e Liguria (+8,5%). Tra quelle che forniscono un contributo negativo si evidenziano: Piemonte (-4,9%), Sicilia (-21,2%) e Sardegna (-21,4%).

Nei primi tre trimestri del 2016, l’aumento delle vendite di autoveicoli dalla Basilicata e di mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi, da Lazio, Friuli-Venezia Giulia e Liguria contribuisce positivamente all’export nazionale per un punto percentuale.

Nello stesso periodo, la diminuzione delle esportazioni di autoveicoli dal Piemonte e di prodotti petroliferi raffinati dalla Sicilia e dalla Sardegna fornisce un contributo negativo per oltre un punto percentuale alle vendite nazionali sui mercati esteri.

Nei primi nove mesi del 2016, le vendite dalla Basilicata e dal Friuli-Venezia Giulia verso gli Stati Uniti, e quelle dalla Toscana verso Svizzera e Francia, forniscono un impulso positivo all’export nazionale, mentre flettono le vendite del Piemonte verso gli Stati Uniti e della Lombardia e della Sicilia verso i paesi OPEC.

Nei primi nove mesi del 2016, la positiva performance all’export di Potenza, Milano, Frosinone, Trieste, Chieti, Ascoli Piceno, Genova e Firenze contribuisce positivamente all’export nazionale. Le province che contribuiscono in misura maggiore alla diminuzione delle vendite sui mercati esteri sono Torino, Siracusa, Latina, Cagliari, Varese, Vicenza e Massa-Carrara.

Articoli Recenti

Visita guidata alla mostra Ukiyoe, arte giapponese a Palazzo Braschi.

“Immagini del mondo fluttuante”, così viene tradotta la parola Ukiyoe. Ma in realtà sta anche per “immagini del mondo contemporaneo” ed è proprio questo...

Pollini-alimenti ‘parenti’ rischiosi, allergie si scoprono a tavola.

Una 'parentela' molto rischiosa, pollini-alimenti, che se non si conosce e si è allergici può essere pericolosa. A spiegare come questo 'matrimonio' può finire male...

Giovani, digitalizzazione, europee 2024: un tour che sta rivelando le aspirazioni di oltre 4,9 milioni di “Generazione Z” e l’incognita astensione Giovani, digitalizzazione, europee...

Il tour istituzionale nazionale "Giovani, Digitalizzazione, Europee 2024" sta rappresentando una pietra miliare nell'interazione tra le giovani generazioni e le istituzioni. Questa iniziativa, promossa...

Europee, Meloni scende in campo: “Su scheda scrivete solo Giorgia”.

"Siamo di fronte a una battaglia decisiva, siamo a un bivio che non consente di tirarsi indietro, tutti devono fare la propria parte e io...

Tennis, ATP Madrid: Rafa non pensare al ritiro

Non è quel che traspare dalla conferenza stampa, non è quel che si percepisce assistendo alle ultime due partite di Nadal a Madrid, ma...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.