La Bce ha deciso di lanciare un piano di acquisti di titoli ampliato alle emissioni pubbliche da 60 miliardi di euro al mese, che proseguirà fino a settembre 2016 e comunque fino a quando l’inflazione si riporterà a livelli ritenuti coerenti con i suoi obiettivi.
Il piano, complessivamente, prevede dunque acquisti per 1140 miliardi in 19 mesi. La Bce acquisterà titoli di stato con scadenze fra 2 e 20 anni. Gli acquisti saranno effettuati in base alla quota di ogni banca centrale nazionale nel capitale della Bce. Lo ha annunciato il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi, nella conferenza stampa al termine del Consiglio direttivo. Quota dell’80% a carico delle singole banche centrali L’acquisto di titoli di Stato da parte della Bce prevede un criterio di ripartizione del rischio. Le banche centrali dei paesi interessati garantiranno per una quota pari all’80% del totale.