Il presidente colombiano Iván Duque ha condannato ieri “il codardo attentato terroristico” di Santander de Quilichao (Colombia centro-occidentale) che ha causato la morte di tre agenti di polizia ed il ferimento di altre sette persone.
Il capo dello Stato, che parlava dopo due giorni di proteste nell’ambito di uno sciopero nazionale molto partecipato dalla popolazione, ha sottolineato via Twitter che “l’ordine che ho dato alla nostra forza pubblica è di identificare i responsabili di questo attentato”.
Jaime Asprilla, assessore all’Ordine pubblico di Santander de Quilichao, dipartimento del Cauca, ha indicato da parte sua che il bilancio delle vittime può aumentare per le condizioni gravi di due dei sette feriti. L’attentato, realizzato con il lancio di due cilindri esplosivi, “non è in relazione con le recenti proteste antigovernative”, ma è opera di “gruppi organizzati che dispongono di risorse e che operano nel campo della droga”, ha aggiunto Asprilla
domenica, Aprile 28, 2024