17.4 C
Rome
mercoledì, Maggio 1, 2024
HomeATTUALITÀ E EDITORIALEServiranno 15 anni per ricostruire i boschi distrutti dagli incendi | Lo...

Serviranno 15 anni per ricostruire i boschi distrutti dagli incendi | Lo scenario.

Date:

mercoledì, Maggio 1, 2024

Per ricostituire i boschi ridotti in cenere dal fuoco ci vorranno fino a 15 anni con danni all’ambiente, all’economia, al lavoro e al turismo.

È quanto stima la Coldiretti sugli effetti degli incendi divampati in Italia che hanno distrutto centinaia di ettari di alberi e macchia mediterranea, dalla Sicilia alla Calabria fino alla Puglia spinti dal caldo record.

Le alte temperature e l’assenza di precipitazioni hanno inaridito i terreni favorendo l’innesco dei roghi nelle campagne e nei boschi spesso abbandonati.

“Nelle aree bruciate dagli incendi – sottolinea la Coldiretti – saranno impedite tutte le attività umane tradizionali e la scoperta del territorio da parte di appassionati ma viene anche a mancare un importante polmone verde.

Ogni rogo – stima la Coldiretti – costa agli italiani oltre diecimila euro all’ettaro fra spese immediate per lo spegnimento e la bonifica e quelle a lungo termine sulla ricostituzione dei sistemi ambientali ed economici delle aree devastate.

Se certamente il divampare delle fiamme è favorito dal clima anomalo con alte temperature e siccità, a preoccupare – sottolinea la Coldiretti – è la disattenzione e l’azione dei piromani con il 60% degli incendi che si stima sia causato volontariamente”.

Proprio per garantire una funzione di controllo e monitoraggio e intervenire tempestivamente, Coldiretti e Vigili del Fuoco, con il supporto dell’Associazione A.B.-Agrivenatoria Biodiversitalia, hanno sottoscritto un protocollo per le attività di lotta attiva agli incendi di bosco o per rischi idrogeologici.

L’accordo prevede che gli agricoltori mettano a disposizione – spiega Coldiretti – spazi per i mezzi di pronto intervento e partecipino a progetti mirati per lo sviluppo di procedure per l’allertamento delle squadre operative Vvf in caso di emergenze.

Nella lotta agli incendi è determinante la velocità di azione e sono proprio gli agricoltori sul territorio che costituiscono – ricorda Coldiretti – una rete naturale e diffusa di sorveglianza, senza la quale il conto delle devastazioni sarebbe molto più pesante, ma che li espone anche a gravi rischi, specie in una situazione dove la siccità e le alte temperature favoriscono l’espandersi rapido delle fiamme.

Il secondo asse della collaborazione prevista dall’accordo riguarda il supporto al Corpo nazionale dei Vigili del fuoco da parte di Coldiretti ed Ab, con eventuale formazione a favore degli operatori Vvf, per interventi finalizzati alla gestione di insetti pericolosi, come gli imenotteri aculeati, anche al fine di preservare l’ecosistema e la biodiversità, con la messa in sicurezza delle api.

A favorire gli incendi è il fatto che il 2023, si classifica fino ad ora in Italia nella top ten degli anni più caldi di sempre con una temperatura superiore di 0,43 gradi la media storica che lo classifica all’ottavo posto tra le più alte mai registrate nel periodo dal 1800, quando sono iniziate le rilevazioni”.

RIPARTELITALIA.IT

Articoli Recenti

Cambiare si può. Le scuole incontrano Jane Goodall.

«Tutto nell’ecosistema è interconnesso; ogni specie vegetale e animale ha un ruolo da svolgere nel bellissimo arazzo vivente» Jane Goodall, fondatrice di Jane Goodall Institute...

Mesotelioma, il cancro silente che porta l’affanno tra sfida diagnosi precoce e speranze di cura.

Il primo segno che dà di sé il mesotelioma pleurico "è l'affanno". Una malattia insidiosa, è considerato un tumore raro "e si capisce perché...

Giancarlo De Venuto è il nuovo presidente Assoturismo Assohotel Confesercenti Puglia.

BARI - Giancarlo De Venuto è il nuovo presidente di Assoturismo Assohotel Confesercenti Puglia. Esperto di turismo di lungo corso, il neo presidente, durante la sua...

FEDERITALY E ASSOCIAZIONE SAN MARINO ITALIA SIGLANO UN ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LA PROMOZIONE DEL NASCENTE MARCHIO “MADE IN SAN MARINO” E PER LO...

Federitaly (Federazione Italiana per la Tutela e la Promozione del Made in Italy) e l’Associazione San Marino Italia hanno stretto oggi un accordo di...

Omaggio a Giulia Cecchettin. Danza e Musica unite contro la violenza sulle donne.

Si comunica la creazione di uno speciale e significativo progetto legato al terribile femminicidio di Giulia Cecchettin, la giovane ragazza italiana uccisa dal suo...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.