Si scalda il cantiere della prossima Legge di Bilancio e al centro c’è lo scontro interno al governo tra il ministro dell’Economia e i due vice premier Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Il leader M5s oggi dal suo viaggio in Cina è tornato sul tema spiegando che “non possiamo aspettare due-tre anni per rispettare le promesse” fatte agli elettori. Secondo Di Maio si deve attingere “a un po’ di deficit per poi far rientrare il debito l’anno dopo o tra due anni, tenendo i conti in ordine senza voler fare alcuna manovra distruttiva dell’economia”. “Quello che vogliamo mettere al centro – ha aggiunto – non è rassicurare i mercati ma migliorare la qualità della vita dei cittadini. Per questo ci siamo candidati e ci hanno eletto”. Occorre quindi procedere con tagli di spesa e modulare il deficit. Di Mao ha quindi ribadito che tutte le misure cardine annunciate nel contratto di governo saranno in Manovra: “Queste sono le 3 priorità: flat tax, reddito di cittadinanza e superamento della legge Fornero. Le metteremo nella legge di Bilancio: sì”. “Ci sono due cose – ha spiegato – che posso assicurare fin da adesso: che non si toccano i diritti essenziali dei cittadini e che non si sfora il 3%”.
Luigi Di Maio: “flat tax, reddito di cittadinanza e superamento della legge Fornero”.
Date:
giovedì, Maggio 30, 2024