Secondo quanto scrive il Corriere della Sera, infatti, il leader della Lega non ha digerito il comportamento del vicepremier pentastellato e del capo del governo, rei, a suo dire, di averlo attaccato ogni giorno in merito alla sua partecipazione al congresso delle famiglie di Verona.
“Non un giorno, nemmeno un singolo giorno hanno rinunciato a cavalcare il Congresso della Famiglie. Non gli è parso vero…Io non è che passi le mie giornate ad attaccare i Cinque Stelle. E invece ogni giorno io mi ritrovo a sentirmi dare del retrogrado, del medievale, dello sfigato. Ma guarda un po’…”, tuonava ieri Salvini. E ancora non era giunta la bacchettata di Conte nei suoi confronti in merito alle adozioni. “Rimane confermato che bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare nei ministeri tutti i giorni e studiare le cose prima di parlare, altrimenti si fa solo confusione”, una frase dura e tranchant.