12.9 C
Rome
mercoledì, Maggio 1, 2024
HomeAttualita' (OLD)Influenza aviaria: Lorenzin, con Regioni e operatori piena condivisione su misure adottate

Influenza aviaria: Lorenzin, con Regioni e operatori piena condivisione su misure adottate

Date:

mercoledì, Maggio 1, 2024

aviariaIQ. 30/08/2013 – Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha incontrato ieri a Roma le autorità sanitarie della Regione Emilia Romagna, interessata ai focolai di influenza aviaria, e delle regioni Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Lombardia, Umbria e Veneto, e le Associazioni dei produttori avicoli.

Al momento gli allevamenti infetti rimangono quattro mentre continuano i controlli previsti per verificare tutte le situazioni a rischio.

In considerazione della situazione epidemiologica, i rappresentanti delle Regioni presenti e i produttori hanno condiviso le misure di controllo finora adottate per far fronte alla malattia, in linea con quanto ratificato dalla Commissione europea lo scorso 26 agosto, e tenuto conto della necessità di assicurare la tutela e la messa in sicurezza del settore avicolo.

Dette misure consistono nella regolamentazione dei movimenti del pollame vivo e delle uova dalle zone a rischio, da riconsiderare in attesa della evoluzione della situazione epidemiologica.

Il Ministero della Salute, con il Centro di referenza nazionale e la Regione Emilia Romagna, valuteranno di volta in volta la possibilità di derogare alle misure.

Il ministro Lorenzin si è impegnata ad attivare procedure rapide per quanto riguarda l’indennizzo dei danni diretti ai focolai concordando con i ministri degli Affari Europei Enzo Moavero Milanesi e delle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo interventi sulla Commissione europea per i danni subiti dagli allevamenti non colpiti dai focolai ma interessati dalle misure di restrizione.

Il rappresentante della Commissione Europea Alberto Laddomada conferma la disponibilità a garantire una rapida applicazione delle misure comunitarie che prevedono una percentuale di indennizzi.

Come già evidenziato dal Centro europeo di prevenzione e controllo delle malattie (ECDC) e dalla Commissione europea, il consumo di carne di pollame e di uova in commercio è sicuro e quindi non vi sono motivi ostativi al loro consumo. Si ricorda che una delle misure previste per l’estinzione dei focolai prevede la distruzione e i volatili presenti negli allevamenti colpiti e delle loro uova.

Il ministero della salute ha espresso soddisfazione per la coesione manifestata dal settore avicolo e dalle Regioni per la piena condivisione sulle misure adottate.

Articoli Recenti

Trovato l’interruttore del tessuto brucia-calorie.

Trovato l'interruttore molecolare che riattiva il tessuto adiposo bruno, molto diverso da quello bianco e deputato soprattutto bruciare calorie in risposta al freddo. Finora se ne ignorava l'esistenza e la scoperta,...

Paura a Londra, attacco con la katana nel metrò.

  Mattina di paura e sangue in una stazione della metropolitana di Londra, nel sobborgo nord-orientale di Hainault, diventato teatro per 20 minuti di un...

LE LEGIONI PERDUTE DI ROMA: LEGGENDA E REALTA’.

Nel 1954, la scrittrice Rosemary Sutcliff pubblicò il suo capolavoro, “The Eagle of the Ninth” (“L’Aquila della IX Legione”). Ambientato nella Britannia del II...

Cambiare si può. Le scuole incontrano Jane Goodall.

«Tutto nell’ecosistema è interconnesso; ogni specie vegetale e animale ha un ruolo da svolgere nel bellissimo arazzo vivente» Jane Goodall, fondatrice di Jane Goodall Institute...

Mesotelioma, il cancro silente che porta l’affanno tra sfida diagnosi precoce e speranze di cura.

Il primo segno che dà di sé il mesotelioma pleurico "è l'affanno". Una malattia insidiosa, è considerato un tumore raro "e si capisce perché...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.