21.3 C
Rome
domenica, Maggio 19, 2024
HomeAttualita' (OLD)Educare alla legalita, di Clerici (Assoedilizia).

Educare alla legalita, di Clerici (Assoedilizia).

Date:

domenica, Maggio 19, 2024

«Educare alla legalita’» QN IL GIORNO del 23 dicembre 2017 – 
di A. Colombo Clerici

Secondo Transparency International l’Indice di Percezione della Corruzione vede l’Italia al 60° posto nel mondo ed in Europa  fanalino di coda con Grecia e Bulgaria. In Italia è forte la propensione all’illegalità e la sua pratica.

La casistica e’ innumerevole, a cominciare dai fatti molesti e da quelli considerati a bassa intensità di illegalità, ed e’ sotto gli occhi di tutti.
Illeciti “minori”, si dice, ma che sono il mare magnum nel quale sguazzano i  reati gravi: atti di violenza, omicidi, per arrivare a mafia, ‘ndrangheta, camorra, corruzioni milionarie, traffico di droga, di migranti, eccetera.

La magistratura e le forze di vigilanza e di repressione sono intasate da un massa vera e propria di casi da affrontare e, pur distiguendosi per capacita’ nell’attivita’ di “intelligence” in contrasto di terrorismo e mafie, nell’ordinarieta’ fanno quel che possono.

Se vogliamo risalire alle cause della diffusa illegalità possiamo ricordare innanzitutto una mentalità improntata ad uno spiccato individualismo che porta il connazionale a considerare la legge una regola bypassabile.

E’ la conseguenza di una storica scarsa presenza del senso dello Stato, mista ad una atavica bizantina propensione alla furberia, come arte di arrangiarsi, che trova spazio anche nella rassegnata accettazione da parte della opinione pubblica.

Per debellare il malcostume dilagante  va bene la “tolleranza zero”, che ha risolto i problemi di New York, ma occorre partire dalla base culturale dei giovani ai quali oggi viene imposto il messaggio che prepotenza e illegalità sono modelli vincenti, a cominciare dalla dominante filmografia.

Reintrodurre quindi l’educazione civica nelle scuole, “rieducare” i genitori ad un minor individualismo (difesa dei figli a prescindere) e ad un maggior senso dello Stato e di rispetto della collettività.

Per arrivare laddove si governa, preparando i futuri decisori con una adeguata formazione pubblica, traendo esempio  dalla francese Ecole d’Administration Publique.

Un lavoro lunghissimo, di generazioni. Ma bisognerà pure cominciare.

Il Presidente Assoedilizia Clerici

Articoli Recenti

Asia, 14 anni, malata di tumore e vittima di hater. Mattarella le scrive su Instagram.

"Asia ho visto il tuo video e sei bravissima! Complimenti per la tua forza e auguri. Sergio Mattarella". Il Presidente della Repubblica entra su...

Festival Lavoro, Roccella: “Certificate 1.800 imprese per la parità di genere”.

Per la certificazione di parità di genere "avevamo come obiettivo quello di certificare 800 imprese entro il 2026: siamo arrivati a 1.800 imprese già...

Europee, dopo attentato Fico attenzione su comizi elettorali. Viminale: “Allerta già massima”.

C'è massima attenzione da parte dell'intelligence e delle forze dell'ordine anche in Italia per la sicurezza dei comizi elettorali dopo l'attentato al premier slovacco Robert Fico....

Tennis, supremazia Świątek su terra rossa. Oggi la finale maschile a Roma

Iga Swiatek torna padrona nel suo giardino di casa. Non ha segreti la terra rossa per la polacca che nella particolare edizione autunnale del...

Digithon 2024, al via call for ideas per 100 startup fino al 30 giugno.

100 startup per 48 ore di maratona a colpi di pitch, tre giorni all’insegna dell’innovazione con confronti, grandi eventi e spazi di formazione: si...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.