19.5 C
Rome
sabato, Maggio 18, 2024
HomeAttualita' (OLD)Diminuzione delle esportazioni (-4,7%) e delle importazioni (-0,4%).

Diminuzione delle esportazioni (-4,7%) e delle importazioni (-0,4%).

Date:

sabato, Maggio 18, 2024

A febbraio 2017, rispetto al mese precedente, entrambi i flussi commerciali sono in contrazione, con una diminuzione più marcata per le esportazioni (-4,7%) che per le importazioni (-0,4%).

La flessione congiunturale delle vendite verso i paesi extra Ue è estesa a tutti i raggruppamenti principali di industrie, a esclusione dei beni di consumo durevoli (+5,1%). L’energia (-17,0%) registra una contrazione molto più marcata della media, così come i beni strumentali (-9,0%) il cui calo risente di importanti vendite di mezzi di navigazione marittima nel mese precedente.

Dal lato dell’import, il calo congiunturale è il risultato di una flessione dell’energia (-2,6%) e, in misura minore, dei beni di consumo non durevoli (-1,1%) e dei beni strumentali (-0,9%). Al netto della componente energetica si rileva una crescita delle importazioni (+0,4%) che interessa i beni di consumo durevoli (+6,2%) e quelli intermedi (+2,0%).

Nell’ultimo trimestre, la dinamica congiunturale dell’export verso i paesi extra Ue risulta comunque ampiamente positiva (+4,9%) ed estesa a tutti i raggruppamenti principali di industrie. L’aumento delle vendite di energia sui mercati extra Ue è molto marcato (+35,1%).

Nello stesso periodo si rileva una sostenuta espansione delle importazioni (+10,4%) particolarmente ampia per l’energia (+29,8%).

A febbraio 2017 le esportazioni sono in aumento su base annua (+3,6%, che si amplia a +5,7% eliminando l’effetto prodotto dal diverso numero di giorni lavorativi). La crescita è ascrivibile per oltre la metà all’energia (+74,8%) e, in misura minore, ai beni di consumo non durevoli (+6,1%) e ai beni strumentali (+0,9%).

Le importazioni registrano una più sostenuta crescita tendenziale (+11,9%), determinata in gran parte dall’energia (+65,4%). Gli acquisti di beni di consumo non durevoli (-2,0%) e di beni intermedi (-0,4%) sono in calo.

Il surplus commerciale (+1.717 milioni) è inferiore a quello dello stesso mese del 2016 (+2.607 milioni). Il surplus nell’interscambio di prodotti non energetici (+4.488 milioni) è invece in lieve aumento rispetto a febbraio 2016 (+4.303 milioni).

A febbraio 2017, rispetto allo stesso mese del 2016, le vendite di beni verso Cina (+31,6%), Russia (+25,6%), paesi MERCOSUR (+9,2%) e paesi ASEAN (+6,4%) aumentano in misura marcata. Gli Stati Uniti (+3,7%) conseguono invece un incremento più contenuto. Paesi OPEC (-20,6%) e Turchia (-9,3%) sono in forte flessione.

Le importazioni dai paesi OPEC (+54,9%) India (+38,5%), Russia (+33,2%) e Turchia (+19,3%) conseguono una crescita più sostenuta della media. In misura minore aumentano anche gli acquisti da paesi ASEAN (+10,7%), Svizzera (+5,8%) e paesi MERCOSUR (+1,9%). Infine, Stati Uniti (-3,9%) e Cina (-0,8%) registrano una flessione.

Articoli Recenti

Asi a caccia di talenti, un contest che nasce dai quartieri di Roma.

Scoprire talenti nei quartieri di Roma. Un contest che non vive all’interno di studi televisivi ma nelle piazze dei rioni e dei quartieri della...

Il turismo dentale transfrontaliero ha raggiunto livelli preoccupanti.

BARI - L’associazione AndiamoinOrdine, conta oltre 200 odontoiatri in Puglia, ha lanciato un allarme riconducibile ad un fenomeno sociale e alle sue conseguenze sulla salute...

Fare impresa al Sud: evento a Santa Maria a Vico per promuovere strumenti e strategia per la competitività e la valorizzazione dell’economia locale.

Il giorno 18 maggio alle ore 11, presso la Sala Sant’Eugenio della Basilica Maria SS. Assunta di Santa Maria a Vico (Caserta), si svolgerà il convegno...

Truffa con l’ecobonus, la Guardia di Finanza sequestra un miliardo di euro.

I finanzieri del Comando Provinciale di Savona hanno condotto una complessa attività di indagine nel settore dei crediti d'imposta, riconducibili a bonus in materia...

Pizzaballa a Gaza, prima visita dallo scoppio della guerra.

Per la prima volta dallo scoppio della guerra tra Israele e Hamas, il 7 ottobre, il Patriarca latino di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa, è entrato...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.