La giornata di papa Francesco è trascorsa “tra riposo, preghiera, le terapie prescritte e la fisioterapia – sia motoria che respiratoria – un po’ di lavoro”.
E’ quanto ha riferito ieri sera la Sala stampa vaticana, senza che venga emesso oggi un nuovo bollettino medico.
Ieri mattina il Pontefice “è stato circa 20 minuti in cappella per un momento di preghiera.
Poi ha continuato l’attività lavorativa nel corso della giornata”.
La condizione clinica del Pontefice, viene spiegato, “resta quella già descritta, una condizione che i medici continuano a definire in questo momento stabile, però resta il quadro di complessità e la prognosi rimane riservata, con tutti i rischi che questo presuppone e che rimangono. All’interno di questo contesto il quadro è di complessità”.
Oggi ci sarà un nuovo bollettino dei medici, “con qualche informazione in più per quanto riguarda l’andamento della terapia”. La Sala stampa conferma anche che, “per quanto riguarda la somministrazione di ossigeno al Papa, continua l’alternanza tra notte e giorno: ventilazione meccanica di notte con la mascherina e ossigenazione ad alti flussi durante il giorno, tramite le cannule al naso”. A quanto trapela dalle fonti d’Oltre Tevere, quello attuale può definirsi “un momento di attesa, per capire come sta andando la situazione”.
Fonte: ansa.it
