Bambini afferrati e sollevati per il colletto o per un braccio, spintonati, presi a calci e sculacciati. E poi le urla: “Hai finito?», «Vuoi il papà? Te lo dò io…», «Via, sciò!», con il sottofondo del pianto disperato dei piccoli dell’asilo. I video girati dalle telecamere di sorveglianza non lasciano dubbi sui «metodi» violenti del maestro d’asilo, arrestato per maltrattamenti giovedì mattina dai carabinieri di Pero (Milano), che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Milano su richiesta della Procura della Repubblica di Milano.
Il maestro è un cittadino italiano e insegnava fino a ieri in una scuola dell’infanzia del Comune di Pero. Durante l’indagine con l’ausilio delle telecamere nascoste in classe, in un mese circa i carabinieri hanno assistito a ben 42 episodi violenti nei confronti di bambini con un’età compresa tra i 2 ed i 5 anni.
Dalle immagini delle telecamere nascoste piazzate nelle aule è possibile vedere chiaramente gli atteggiamenti dell’insegnante: i bambini venivano scaraventati a terra, sgridati violentemente e tirati per le orecchie. Alcune immagini ritraggono il maestro tirarli giù dai loro lettini prendendoli di peso, mentre in un altro «frame» si vedono chiaramente i bimbi seduti a terra in cerchio e l’uomo dare calci alla testa a uno dei piccoli.