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Raccomandazioni per i nostri connazionali in Libia.

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libiaIQ. 10/02/2013 – Raccomandazioni della Farnesina inserito l’8 Febbraio e valido tuttora.

Il grave attentato condotto sabato 12 gennaio 2013 a Bengasi nei confronti del Console Generale d’Italia rappresenta un drammatico richiamo alla permanenza di una marcata fluidità nel quadro di sicurezza in Libia. Nelle settimane successive, il quadro di sicurezza nella regione cirenaica ha segnato un’ulteriore involuzione, marcata da una serie di attacchi armati contro stazioni di polizia e centri di detenzione nell’area. A Tobruk, il 19 gennaio 2013, il Ministro della Difesa libico è stato oggetto, senza conseguenze, di un attentato.

Con l’approssimarsi della celebrazione del secondo anniversario dell’avvio della rivoluzione che ha condotto alla caduta del regime di Gheddafi, sono annunciate manifestazioni popolari in Cirenaica e nel resto del Paese, in particolare nelle giornate del 15 e del 17 febbraio 2013. In un clima di percepibile tensione, qual è quello che percorre al momento il Paese, non è scontato che lo svolgimento di tali manifestazione possa avere luogo in forma pacifica, data la perdurante impossibilità per le forze dell’ordine governative di garantire un effettivo controllo del territorio.

I rischi potenziali connessi a tali manifestazioni hanno determinato un innalzamento del livello di allerta tra la comunità straniera presente in Libia. Si segnala, in particolare, che Alitalia ha disposto la sospensione dei voli da e per Tripoli nei giorni 15, 16 e 17 febbraio 2013. Da martedi 5 febbraio 2013 sono sospesi i voli delle compagnie aeree “Lufthansa” e “Austrian”.Si raccomanda pertanto ai connazionali presenti a qualsiasi titolo nel Paese di adottare opportune cautele. Si raccomanda, in particolare, di limitare allo stretto necessario gli spostamenti sul territorio, anche nelle aree urbane, soprattutto dopo il tramonto. Si raccomanda di adottare particolare attenzione e di evitare, nel limite del possibile gli assembramenti, specialmente durante i fine settimana e dopo la preghiera del venerdì e di tenersi costantemente aggiornati sulla situazione di sicurezza nel Paese.

Si ricorda che a seguito dell’attentato del 12 gennaio 2013, è stata disposta la sospensione temporanea dei servizi del Consolato Generale a Bengasi. Con specifico riguardo a tale città, alla luce del nuovo scenario di sicurezza e considerata la sospensione dell’attività del Consolato Generale, è assolutamente sconsigliata la presenza di connazionali nell’area che non sia motivata da ragioni imperative.

In generale, nell’attuale contingenza, segnata da una crescente minaccia avanzata da ambienti riconducibili al fondamentalismo islamico e da un’evidente e perdurante impossibilità per le autorità locali di assicurare un efficace controllo del territorio, debbono ritenersi assolutamente sconsigliati, se non motivati da stringente necessità professionali e non opportunamente differibili, i trasferimenti e la permanenza nella Libia orientale (Cirenaica), centrale e meridionale.

Le visite a carattere professionale in Tripolitania, se motivate da stringenti necessità e non opportunamente rinviabili, possono essere svolte adottando le dovute misure prudenziali. Si raccomanda, in particolare, la puntuale programmazione degli incontri e degli spostamenti sul territorio, che dovranno essere comunicati in anticipo all’Ambasciata e al Consolato Generale a Tripoli.

Sono più in generale assolutamente sconsigliate le visite di natura turistica.

Si prega di consultare la scheda Paese presente su questo stesso sito per informazioni di maggiore dettaglio sul quadro di sicurezza e su viabilità e trasporti.

L’Ambasciata d’Italia a Tripoli è stata riaperta il 2 settembre 2011. Dal 1 agosto 2012 gli uffici sono stati ristabiliti presso la sede di Shara Uahran, Dhara, Tripoli. L’Ambasciata può essere contattata scrivendo all’indirizzo di posta elettronica ambasciata.tripoli@esteri.it. I contatti telefonici sono i seguenti: +218.21.3334131/32, +218 21 3331193 (linee fisse), +218.91.3201848 (cellulare di servizio) e +218 213331673 (fax). Il Consolato Generale d’Italia a Tripoli è pienamente operativo dal 15 dicembre 2011. Tutti i recapiti sono reperibili consultando il sito web www.constripoli.esteri.it.

Come ricordato sopra, le attività del Consolato Generale a Bengasi sono temporaneamente sospese.

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