Il Viceministro della Giustizia Patryk Jaki, con un messaggio su Twitter che sta facendo il giro del paese, ha dichiarato che non bastano le pene normali di fronte a questo reato, ma bisognerebbe reintrodurre la tortura, arrivando persino ad auspicare la pena di morte per gli aggressori, pena “che sarebbe persino poco”.
Rzeczespospolita riporta invece altre dichiarazioni polemiche dello stesso viceministro: “non lasceremo questa cosa agli italiani. Vogliamo portare in Polonia questi criminali e sbatterli nelle nostre prigioni, che si cuociano lì”. Il Ministro, esponente del PIS, il partito di destra nazionalista al governo, usa la tragedia avvenuta a Rimini per approfondire la polemica con l’Europa “Ecco, questi sono gli immigrati, li volete anche in Polonia? Dovrete passare sul mio cadavere”.