17.9 C
Rome
domenica, Maggio 5, 2024
HomeIl TerritorioSanità Lazio. Asl Roma1, cambio gestione nei servizi amministrativi: 200 lavoratori nell'incertezza

Sanità Lazio. Asl Roma1, cambio gestione nei servizi amministrativi: 200 lavoratori nell’incertezza

Date:

domenica, Maggio 5, 2024

Cgil Cisl Uil: “Famiglie senza certezze e Ssr più debole, impensabile in tempo di Covid. Regione intervenga per tutelare posti di lavoro e servizi”

Oltre duecento lavoratori dei ervizi amministrativi della Asl Roma 1 vivono nell’incertezza il cambio di gestione. Sindacati sulle barricate per difendere i posti di lavoro e garantire un sistema sanitario che, in tempo di Covid, non deve essere in alcun modo indebolito. 
“Una pessima gestione dei servizi esternalizzati, ma soprattutto un pasticcio che mette a repentaglio il futuro di tante famiglie”, dichiarano Giancarlo Cenciarelli, Roberto Chierchia e Sandro Bernardini – segretari generali di Fp Cgil Roma e Lazio, Cisl Fp Lazio e Uil Fpl Roma e Lazio – in una nota. “Il passaggio dalla gestione Gpi all’agenzia di somministrazione che ha vinto la gara potrebbe finire per trasformare molti di questi lavoratori da stabili a precari, cioè da lavoratori a tempo indeterminato a lavoratori somministrati. Ma non solo, dato che nel cambio non è prevista alcuna certezza di reimpiego per il personale attualmente in servizio, c’è addirittura il rischio concreto che restino a casa”.
“E’ semplicemente impensabile che un’azienda sanitaria, proprio quando come tutto il sistema si trova nel momento del massimo sforzo, possa rinunciare a personale già formato e qualificato, con anni di esperienza alle spalle. Il tutto nel silenzio più completo di Asl e Regione”, sottolineano i segretari di categoria. “Abbiamo sollecitato più e più volte l’azienda e l’amministrazione regionale a convocare un incontro per trovare le giuste soluzioni e tutelare i lavoratori e la qualità dei servizi: risposte zero”.
“Pretendiamo che la Regione Lazio esca dall’inerzia e prenda in mano la situazione”, concludono Cenciarelli, Chierchia e Bernardini. “Serve un intervento immediato per difendere i posti di lavoro e assicurare continuità occupazionale. Soprattutto in questo momento di grande difficoltà, nessuno deve essere lasciato solo. Nè i lavoratori, né le migliaia di utenti che ogni giorno si rivolgono ai front-office e ai servizi amministrativi delle aziende sanitarie. Noi non ci stiamo e siamo pronti a tutte le iniziative di lotta necessarie per dare valore e certezze al lavoro di queste persone”.

Sandro Bernardini: Segretario Generale della Uil Fpl di Roma e Lazio

Articoli Recenti

Al vincitore della prima tappa del Giro d’Italia una riproduzione della collana di Kha.

Parte oggi il 107° Giro d’Italia e la prima tappa arriverà a Torino. Il vincitore sarà premiato con un pezzo davvero unico e particolare:...

Attivo per i residenti di Roma Capitale il Servizio totalmente gratuito Comunicazione Globale Sordi – CGS.

È attivo per i residenti di Roma Capitale un servizio promosso dal Dipartimento Politiche Sociali che, attraverso web e una app dedicata, permette la...

Boom della medicina estetica, cresce la spesa media. Italia leader nelle nuove procedure antiaging: cos’è il Face Longevity®.

La medicina estetica non conosce crisi. Lo dicono i dati dell'Osservatorio Agorà, che ha registrato un impressionante incremento di richieste e spesa media per...

Giro d’Italia, l’omaggio al Grande Torino: parte la corsa rosa

Torino, ma chi l'ha detto che non sei bella? Se lo chiedeva Antonello Venditti nella sua canzone dedicata alla città piemontese, e beh anche...

VITA O MORTE: IL GIANO BIFRONTE DELLA SCIENZA.

Il termine “vita” non è associato ad un concetto definito né da un punto di vista scientifico, né da un punto di vista filosofico.Per...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.