21.7 C
Rome
mercoledì, Maggio 15, 2024
HomeISTITUZIONI E POLITICAMeloni: "Italia e Francia legate, c'è bisogno di collaborare".

Meloni: “Italia e Francia legate, c’è bisogno di collaborare”.

Date:

mercoledì, Maggio 15, 2024

“Italia e Francia sono due nazioni legate, centrali e protagoniste in Ue, che hanno bisogno, particolarmente in un momento come questo, di dialogare perché molti e convergenti sono i nostri interessi comuni”.

Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nelle dichiarazioni alla stampa all’Eliseo insieme ad Emmanel Macron prima del bilaterale.

Evocando la firma del Trattato del Quirinale che “sigilla l’amicizia” tra Francia e Italia, Macron, nel corso della dichiarazione congiunta con Giorgia Meloni, ha omaggiato “i legami tra le nostre società, le nostre economie, le nostre università, i nostri artisti, che fanno vivere ogni giorno questo rapporto così unico che esiste tra l’Italia e la Francia”.

“E’ questa amicizia che mi interessa prima di tutto, signora presidente del Consiglio, quella che permette talvolta di far vivere le controversie, i disaccordi, ma in un quadro sempre rispettoso perché si iscrive in una storia più grande e profonda di noi”, ha detto.

Politica comune sui migranti
Macron ha invocato la necessità di rafforzare la politica comune dell’Unione europea in materia migratoria. “Continuiamo a vedere drammi nel Mediterraneo, dobbiamo organizzarci meglio” in materia di asilo e immigrazione per evitare nuovi drammi, ha dichiarato, evocando anche la necessità di rafforzare “il controllo delle nostre frontiere esterne”. Una questione che l’Italia, posta in prima linea, “conosce bene”, ha puntualizzato Macron. Il presidente francese ha sottolineato la necessità di rafforzare “il controllo delle nostre frontiere esterne”.

Ci attende alla fine di questo mese un importante Consiglio europeo: siamo d’accordo che si debbano fare passi concreti rispetto a una visione della difesa della dimensione esterna: bisogna superare la diatriba tra movimenti primari e secondari” ha detto Meloni, sottolineando che in questa chiave è “centrale il parternariato con il Mediterraneo, non solo il nord Africa. “Non possiamo continuare a consentire lo schiavismo del terzo millennio, che la selezione all’ingresso sia fatta dalle reti di criminali – ha aggiunto – Meloni. Per questo bisogna collaborare e trovare alternative per la migrazione legale e per garantire il diritto a non emigrare. Su questo lavoriamo insieme”.

Meloni al Bie, ‘tutta l’Italia appoggia Roma sull’Expo’ 
Tutta l’Italia dietro alla candidatura di Roma: arrivando al Bie alla guida della delegazione italiana per Expo 2030, la premier ha sottolineato come “vari livelli istituzionali” siano presenti per supportare la candidatura di Roma “che è la capitale d’Italia”: tutta l’Italia spera in una vittoria di Roma “nel 2030, anno molto particolare, strategico – ha ricordato – e mi sembra un bel segnale far tornare l’Expo a Roma in quell’anno”. “La nostra eredità, l’eredità” dell’Expo “mira a costruire un percorso di progresso per la comunità internazionale; per mostrare che i nostri obiettivi per il millennio possono essere raggiunti, che non sono solo parole e che il rapporto tra le persone e il loro ambiente può essere davvero migliorato lavorando insieme. Scegliere di ospitare l’Expo 2030 a Roma significa scegliere tutto questo”, ha aggiunto: “Scegliete Roma – il suo appello finale – portiamo insieme la storia nel futuro”.

“Questo impegno è stato preso e verrà mantenuto”: al termine dell’incontro tra Emmanuel Macron e Giorgia Meloni, fonti dell’Eliseo confermano l’impegno assunto lo scorso anno dalla Francia per sostenere la candidatura di Riad ad Expo 2030. “Ma vale solo per il primo turno”, precisano le fonti, assicurando che non c’è nessun problema con Giorgia Meloni.

Appoggio a Kiev a 360° da Italia e Francia
“Non c’è dubbio che l’Italia e la Francia continueranno a sostenere la causa ucraina a 360 gradi” ha detto Meloni nella dichiarazione congiunta all’Eliseo al fianco del presidente francese Emmanuel Macron. “Se non lo facessimo – ha avvertito – troveremmo un mondo molto più caotico”. E ancora: “Quello che gli ucraini stanno facendo è difendere anche la nostra libertà”, ha continuato Meloni, dicendosi “fiera di poter annunciare assieme a Macron” che lo scudo antiaereo franco-italiano Samp-T è adesso “operativo” in Ucraina.

“In quanto europei ed alleati, è nostra responsabilità comune continuare a far fronte comune per sostenere gli ucraini e le ucraine sul piano economico, umanitario, ma anche militare”: lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron. Rivolgendosi alla premier italiana, Macron ha aggiunto: “Voglio ringraziarla per la grandissima chiarezza del suo impegno, del suo sostegno, e della nostra cooperazione in materia”. Macron ha quindi espresso l’auspicio che la cooperazione sull’Ucraina possa continuare “per fare in modo che la controffensiva lanciata qualche giorno fa sia il più efficace possibile”.

ANSA.IT

Articoli Recenti

Ancona, il Museo OMERO aderisce al Grand Tour Musei 2024 – Musei, Formazione e Ricerca.

Torna la sedicesima edizione del Grand Tour Musei, l’appuntamento per scoprire il patrimonio culturale conservato nei musei marchigiani. Promosso dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche e dalla Fondazione...

Fentanyl, Villa Maraini: “E’ già nella società, in cura medico dipendente”.

L'epidemia di casi e decessi in Usa dovuti all'abuso del Fentanyl, un potente oppioide sintetico, "ci spaventa perché quello che accade negli Stati Uniti...

Arrestato ‘Scorpion’ il più ricercato trafficante di esseri umani d’Europa.

Arrestato Barzan Majeed alias 'Scorpion', il più ricercato trafficante di esseri umani d'Europa. Lo hanno annunciato le forze di sicurezza curde. L'uomo era stato...

Pnrr e lotta alle frodi, Meloni: “Preoccupazione costante per garantire legalità”.

"Da quando ci siamo assunti la responsabilità di portare a compimento gli obiettivi del Piano, una preoccupazione costante è stata quella di garantire, oltre all’attuazione...

AL TEATRO DELLE MUSE SI RIDE CON “TI SCOCCIA SE TI CHIAMO AMORE?”.

Approda al Teatro delle Muse di Roma  da mercoledì 15 maggio,  Ti scoccia se ti chiamo amore? , diretto dallo stesso autore.  In scena un...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.