21.8 C
Rome
venerdì, Maggio 3, 2024
HomeAttualita' (OLD)Inps, Boeri punzecchia il governo.

Inps, Boeri punzecchia il governo.

Date:

venerdì, Maggio 3, 2024

Tito Boeri torna a punzecchiare il governo. Dopo aver sottolineato che la riforma delle pensioni appesantisce le casse del sistema previdenziale (“la mia sarebbe costata meno”), il presidente dell’Inps da Torino ha detto: “Non ci credo che l’ottava sia l’ultima salvaguardia per gli esodati. Ci avevano detto che lo sarebbe stata la settima, ma così non è stato e già sento il tam tam della nona”.

La presa di posizione di Boeri arriva nel giorno in cui l’Inps comunica i dati sui redditi dei pensionati da quali emerge come nonstante l’aumento della spesa sia quasi impossibile arrivare a fine mese per il trattamento previdenziale. Basti pensare che 6,4 milioni di pensionati (il 39,6% del totale) che non arrivano neppure a mille euro al mese. E a pagare il conto più alto – come nel mercato del lavoro attivo – sono le donne con una forbice spaventosa: il 48,3% delle pensionate non arriva a mille euro contro il 29,8% degli uomini.

Eppure lo scorso anno la spesa pensionistica è cresciuta dell’1,2% a 280,2 miliardi di euro, mentre i trattamenti complessivi sono calati a 23,1 milioni con una media di 1,4 assegni a pensionato. I beneficiari sono quindi 16,2 milioni, con un limporto medio per trattamenti che arriva a 12.136 euro annui.

Considerando, quindi, le singole prestazioni quelle che sotto i 1.000 euro al mese sono quasi 15 milioni pari al 64,6% del totale. Ma poiché circa un terzo dei pensionati percepisce più di una prestazione il dato più utile è quello sul reddito pensionistico medio dei pensionati: 2,03 milioni di pensionati contano su meno di 500 euro al mese e 3,36 milioni incassano tra i 500 e i 1.000 euro al mese. Altri 6,2 milioni di pensionati hanno redditi da pensione tra i 1.000 e i 2.000 euro al mese mentre poco più di un milione ha assegni superiore a 3.000 euro al mese. Tra i pensionati con i redditi più alti le donne sono appena 273.127 a fronte di 780.482 uomini.

Nelle classi di reddito più basse – sottolinea l’Inps – si concentrano le pensioni di tipo assistenziale che rappresentano forme di assistenza alle persone più disagiate per motivi economici o fisici e le pensioni ai superstiti che sono per loro natura di importo più basso di quella del dante causa. Se l’importo medio delle prestazioni è di 12.136 euro quello dei redditi pensionistici pro capite è di 17.323 euro l’anno.

Articoli Recenti

Cilento Tastes 2024: Nasce l’associazione “CilentoX100” per valorizzare il territorio. Parte la ricerca delle 100 eccellenze per l’evento.

È stata costituita "CilentoX100", una nuova associazione no-profit con l'obiettivo di promuovere l'enogastronomia, il territorio e la biodiversità del Cilento. L'associazione, che dà voce...

ATP Madrid, Rafa-Jannik saluti non troppo amari.

Finisce così la lunga carriera di Rafael Nadal all'ATP di Madrid, il più importante torneo di tennis spagnolo che ha visto il più grande...

Criad, incontro su evoluzione dell’intelligenza artificiale nel settore legislativo.

L’evoluzione dell’intelligenza artificiale va di pari passo con il costante impegno del legislatore nel cercare di istituire norme adeguate. Sono sempre maggiori, infatti, i...

Europee, duello Meloni-Schlein polarizza social. Ma per Giorgia boom di sentiment positivo.

Il duello Giorgia Meloni-Elly Schlein polarizza i social. È quanto emerge da un report di SocialData che ha analizzato, in esclusiva per Adnkronos, le...

Napoli e il sogno americano con la Banda dell’Arma dei Carabinieri e il Rotary Club Roma Sud per sostenere progetti solidali di natura inclusiva.

L’emarginazione delle persone senza una fissa dimora, spesso evidente ai margini delle grandi città, si accompagna alla quasi totale assenza di opportunità relazionali e...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.