La cronaca registra gravi episodi di violenza a danno di giovani che si sono verificati in questi giorni. Il primo si è svolto a Milano, lo scorso 12 marzo dove è avvenuta una rapina a danni di un minore seguita da violenza sessuale. L’autore del reato, arrestato due giorni fa dalla polizia, risulta un diciassettenne dell’est. L’aggressione è avvenuta a Porta Romana una fermata della metropolitana. Qui il minore è rimasto 20 minuti sotto la prepotenza dell’aguzzino che lo ha minacciato con un coltello. Il ragazzo, dopo essere stato rapinato , è stato costretto in pieno giorno ad atti sessuali. La seconda violenza si è svolta invece in via Ottaviano di Montecelio , in zona Casal Monastero dove un al minore, prima di riuscire a salire sulla sua minicar, è stato avvicinato da due coetanei che gli hanno intimato di consegnare i soldi e il cellulare e che poi , dopo aver abusato del ragazzo, si sono fatti portare presso la sua abitazione facendosi consegnare duecento euro. Le forze dell’ordine sono state avvisate dai genitori della vittima e grazie alla geolocalizzazione del telefonino rubato hanno rintracciato i responsabili , entrambi tunisini, di 17 e 18 anni residenti in zona San Giovanni. L’accusa è violenza sessuale e rapina aggravata. L’ultimo episodio è avvenuto due sere fa a Piazza San Callisto e via Giacomo Venezian, nella notte del popolare quartiere della movida romanda Trastevere. Senza alcuna motivazione un ragazzo cileno di 19 anni ha accoltellato due giovani di 17 e 18 anni. I ragazzi trasportati d’urgenza in ospedale non rischiano la vita mentre il giovane sudamericano è stato arrestato dagli agenti di polizia intervenuti sul posto.
