Boris Johnson vuole “cercare un accordo” con l’Ue sulla Brexit, ma solo a patto di poter rinegoziare l’intesa raggiunta da Buxelles con Theresa May e di superare il backstop sul confine irlandese, altrimenti il Regno “uscirà” comunque.
Lo ha ribadito un portavoce di Downing Street. “Non ho date” di nuovi colloqui, ha detto, ma “le basi per discutere sono chiare: l’accordo di recesso non passerà in Parlamento e va riaperto”. Johnson “sarà energico nel cercare un (nuovo) deal, ma se un deal non è possibile, noi usciremo”.
Boris Johnson “sembra aver preso deliberatamente la decisione di mettere la Gran Bretagna in rotta di collisione con l’Unione Europea e con l’Irlanda in relazione ai negoziati sulla Brexit”, ha affermato il vicepremier e ministro degli Esteri di Dublino, Simon Coveney, commentando le prime dichiarazioni del nuovo primo ministro contro il backstop.