Gli Stati Uniti hanno vietato ai propri operatori di volare nello spazio aereo controllato da Teheran sopra lo Stretto di Hormuz e il Golfo dell’Oman. La decisione è legata al ritorno di tensioni fra Stati Uniti e Iran. Il presidente Donald Trump inizialmente aveva approvato tre raid contro il Paese dopo l’abbattimento del drone, ma ha ritirato l’ordine dieci minuti prima dell’attacco, giudicando l’azione “non proporzionata”.