“Il limite alle retribuzioni dei manager delle società controllate dalla Regione introdotto dalla giunta Zingaretti va esattamente nella direzione che la UIL di Roma e del Lazio ha da tempo intrapreso”. Così il segretario generale della UIL Lazio, Pierpaolo Bombardieri.
“Stiamo conducendo da mesi, insieme all’Eures, una campagna pubblica, nota a tutti, contro i super stipendi dei manager delle holding e contro gli sprechi. Abbiamo pubblicato nomi e retribuzioni vergognose, indegne di una società di diritto – prosegue Bombardieri – L’adozione del nuovo regolamento che stabilisce un tetto massimo per i compensi dei dirigenti delle società regionali è sicuramente una buona notizia. E dimostra che le nostre denunce non erano frutto di demagogia populista, ma di un’esigenza concreta e di un bisogno dei cittadini, spesso inascoltati dalle stesse istituzioni. Ci chiediamo, quindi, il nuovo regolamento sarà operativo anche sui contatti in essere? Interesserà anche i doppi incarichi o, invece, il manager in questione recupererà la retribuzione mancante attraverso indennità, premi e moltiplicazione degli incarichi? E infine il taglio interesserà anche le consulenze esterne?”.