Home Attualita' (OLD) Sgombero Piazza Indipendenza. La Polizia scende in piazza per dire BASTA!

Sgombero Piazza Indipendenza. La Polizia scende in piazza per dire BASTA!

0

Riceviamo e Pubblichiamo:

LA POLIZIA E’ SANA. BASTA BUONISMO E IPOCRISIA, UNA FRASE NON CANCELLA LA GRAVITA’ DEL TERRORE DELLE BOMBOLE.
LASCIATE IN PACE IL FUNZIONARIO E I POLIZIOTTI.

LA POLIZIA È SANA. Ma il buonismo e l’ipocrisia italiana la dipingono anti-democratica a favore di business, impunità e interessi personali. Lo sgombero di piazza Indipendenza è lo specchio dell’italico ossimoro, la legalità che si scontra con l’illecito, perde e diventa illegale. Da una parte Poliziotti intenti ad applicare la legge che diventano i mostri del Paese, dall’altra i nuovi martiri che alle 6 del mattino già aspettavano le Forze dell’Ordine con sampietrini e bombole scegliendo la via della violenza davanti a giornalisti e reporter, UNICEF ed altre associazioni di volontariato.
Come è possibile tutto questo? Chi ha permesso ciò? Cosa c’è dietro il fenomeno occupazione ed immigrazione?
Qualsiasi cosa ci fosse dietro, lasciate in pace i Poliziotti. VIETATO strumentalizzare in alcun modo il fotogramma della carezza del Poliziotto, è un atto di solidarietà che gli Uomini della Polizia sono soliti fare lontano dalle telecamere e nessuno ne parla mai perché non fa audience. Se da una parte si strumentalizza la Polizia per un gesto umano (e usuale), dall’altra si devia l’attenzione dal terrorismo di piazza (cagionato dai migranti) con una frase a dir poco inutile, sbagliata certamente ma legittima e paterna di un Funzionario di Polizia dall’altissima esperienza e professionalità mostrate in piazza.
Demonizzare l’Uomo-Poliziotto per un periodo ipotetico oltretutto irrealizzabile è l’iperbole dello scandalo all’italiana che imbavaglia e ammanetta chi è deputato ad applicare la legge. Come si può vivere in una società senza legge? Come si può vivere in una società che crea norme e strumenti anti-Polizia e che utilizza poliziotti per controllare altri poliziotti? Come le body-cam, telecamere applicate sui corpetti degli Agenti per riprendere chi commette reato e poi utilizzate praticamente, come dicevamo noi anni fa, per controllare anche i respiri dei poliziotti. Ma che Paese è questo? Cosa avrebbe dovuto dire il funzionario? Forse “abbracciate chi vi tira le bombole”? Ad una violenza si reagisce con una proporzionata e legittima difesa, lo dice la legge, lo vuole il codice penale ma anche quello etico! E se qualche poliziotto fosse morto, cosa avremmo detto oggi a quel funzionario se non avesse messo in guardia i suoi uomini? Responsabilità, necessità, attualità e proporzionalità le regole della Polizia; irresponsabilità e sproporzionalità le non-regole di impuniti, giustizieri da social e Maggioranza dell’Insicurezza.
LA POLIZIA È SANA E VOI VOLETE IL MORTO. Volete il morto; dopo le violenze e le bombole di piazza Indipendenza lo Stato sospende gli sgomberi ed in cambio si prende la testa dei poliziotti abbandonati da tutti, anche dal loro Capo.
LA POLIZIA È SANA. Ma la misura è colma e scenderemo in piazza insieme alle nostre famiglie per dimostrare che la Polizia non è solo un lavoro di Uomini ma una missione di famiglia. Odiate la Polizia ma mandate 180.000 dei vostri figli a fare il concorso! E’ perché non c’è il lavoro o perché credete nelle Istituzioni? Ipocrisia?
PAROLA DI POLIZIOTTO, LA POLIZIA È SANA!
Parola di Poliziotto, porteremo in piazza le nostre famiglie perché la nostra famiglia è l’Italia.

                                          SEGRETARIO GENERALE NAZIONALE I.C.
Andrea Cecchini

 

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version