Il microonde non fa così male alla salute.
Il forno a microonde scalda gli alimenti attraverso un’interazione tra le particelle di acqua e dei grassi che si trovano nel cibo ed i campi elettromagnetici che si formano per effetto delle radiazioni emesse dall’elettrodomestico. L’alimento si scalda prima dentro e poi fuori.
Recenti studi hanno dimostrato che il microonde non genera radiazioni maligne per la nostra salute. Le radiazioni emesse non interagiscono con il DNA. I cibi scaldati o cotti a microonde non sono radioattivi perché l’energia prodotta dalle radiazioni emesse dall’elettrodomestico è troppo bassa e non ionizzante. Solo le radiazioni ionizzanti interagiscono con il DNA.
Le temperature raggiunte dal forno non sono tali da eliminare i batteri presenti negli alimenti non freschissimi, ossia quelli che sono in frigo da qualche giorno. Vi è dunque il rischio di contrarre infezioni ed intossicazioni.