In termini di conoscenza, molti ministri ancora oggi fanno registrare livelli bassi. Basti pensare che sui 20 componenti dell’esecutivo – oltre ai 18 ministri abbiamo considerato anche il premier Conte e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giorgetti che, pur non avendo un dicastero, per il ruolo che ricopre è una delle pedine più importanti – solo cinque totalizzano un livello di conoscenza maggiore del 50%. È da notare, però, che Conte (67%) risulta solo al terzo posto superato dai suo due vice: da Salvini (89%) e da Di Maio (78%). Gli altri due che vanno oltre la soglia del 50% sono i ministri delle Infrastrutture Toninelli (57%) e della Giustizia Bonafede (52%).