Ripartono i consumi, ma si riapre la forbice sociale. Per la prima volta dall’inizio della crisi, la quota di famiglie italiane che nell’ultimo anno hanno aumentato la propria capacità di spesa è superiore a quella delle famiglie che l’hanno invece ridotta (il 25,6% contro il 21,3%). Continua però a crescere, sfiorando ormai il 20% del totale, il numero di famiglie che non riescono a coprire tutte le spese con il proprio reddito: circa 5 milioni di famiglie hanno difficoltà a far tornare i conti e tra quelle di livello socio-economico basso la percentuale sale al 37,3%. E’ quanto rileva il rapporto del Censis sulla situazione sociale del Paese. Sempre secondo il Censis, nonostante il contraccolpo causato dalla crisi dei mercati emergenti le esportazioni hanno continuato a crescere, facendo segnare nei primi nove mesi dell’anno un +4,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ma il vero “X factor” sta in una rinnovata ibridazione di settori e competenze tradizionali che produce un nuovo stile italiano: oggi il successo della gastronomia italiana ha agganciato lo sviluppo della filiera agroalimentare, legandola anche al turismo, alle bellezze paesaggistiche e culturali del Paese, grazie anche al volano delle piattaforme digitali. E’ quanto emerge dal rapporto del Censis sulla situazione sociale del Paese.