18.1 C
Rome
sabato, Aprile 20, 2024
HomeAttualita' (OLD)Primo sì gay in Francia

Primo sì gay in Francia

Date:

sabato, Aprile 20, 2024

First French gay couple wed da redazione

IQ. 03/06/2013 –  Bruno Boileau e Vincent Autin hanno detto sì nel primo matrimonio gay in Francia. Nel municipio di  Montpellier, alla presenza di 500 invitati e oltre 230 giornalisti, i due hanno detto sì. C’è stata tensione e qualche attacco ma, per fortuna, la cerimonia è  andata a buon fine. Perché allora tanto clamore? Se si fossero uniti in matrimonio un uomo e una donna comuni ci sarebbe stato tutto questo fracasso? Tutta questa attenzione mediatica? Il fatto di averlo ripreso, sottolineato, evidenziato e ripetuto fa sì che l’evento diventi “anormale”.

Non è dando risalto a notizie del genere che il concetto di “diverso” viene superato e accettato in maniera positiva. L’omosessualità non è una scelta, non è un capriccio ma è una condizione umana. Marcare un’unione come se fosse eccezionale non rende le cose più semplici. Sono persone che si amano e vogliano stare insieme. Quello che sarebbe da evitare ha a che fare con l’odio e l’omofobia. Ci sono ancora troppi casi di persone picchiate, bistrattate, derise e punite perché considerate malate e diverse. Quello che sarebbe da evitare ha a che fare con ragazzi e adolescenti che si suicidano perché presi in giro e sbeffeggiati. Moltissimi ragazzi nelle nostre scuole soffrono le irrisioni e le angherie dei propri compagni semplicemente perché gay. La violenza omofoba ha causato migliaia di vittime e continua a creare disagi e difficoltà. Aggredire un omosessuale in quanto omosessuale non è solo una violenza che si fa all’individuo, ma un colpo inferto alla convivenza civile, alla libertà e alla democrazia di un Paese. È di per sé infinitamente triste dover introdurre una legge per difendersi dall’essere se stessi. Per tutelare una condizione che per molti è una diversità, mentre per le persone è semplicemente essere quello che sono. Ed è ugualmente triste dover mettere insieme tutte le “categorie”. Bisognerebbe cambiare nel e dal profondo il pensiero e l’atteggiamento verso quello che ci sembra “diverso” e “strano”. Bisognerebbe approcciarsi alle situazioni con gli occhi diretti e ingenui del bambino che non conosce e, non per questo, giudica ma chiede per capire e dare un senso a ciò che osserva. Se poi imparassimo anche a rispettare comunque anche quello che non ci piace o non capiamo allora potremmo parlare di libertà e civiltà. E sono così il matrimonio a Montpellier non sarebbe più una novità o uno scoop.

 

Articoli Recenti

Estate, Europei e Olimpiadi: non esiste tempo libero

"Voglio del tempo libero, si ma libero proprio ogni attimo" cantava Ligabue. Eppure per un appassionato di sport come lui (pronto a festeggiare la...

Il 18 e 19 aprile 2024 a Macerata il III Convegno nazionale del DASS dal titolo “Le politiche europee per l’ambiente e il finanziamento...

Le tematiche ambientali incidono, in modo trasversale e sempre più impattante, su una molteplicità di dinamiche economiche, sociali, culturali, istituzionali. Il DASS, gruppo di...

Amianto ad alta quota: la Corte di Appello di Napoli condanna la Atitech Spa a risarcire la famiglia di Aldo Converso deceduto per un...

Napoli, 17 aprile 2024 – Una vicenda giudiziaria durata 18 anni, quella relativa alla morte di Aldo Converso, ex dipendente dell’azienda di aerotrasporti Atitech Spa, deceduto...

Dolce&Gabbana e IMG scelgono Filmmaster e Civita Mostre e Musei per il coordinamento della mostra “Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana”.

Ha inaugurato domenica 7 aprile presso Palazzo Reale, a Milano, la mostra "Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana", promossa dal Comune di Milano - Cultura, e...

APICELLA, DG CONFASSOCIAZIONI: “QUESTO PREMIO RAPPRESENTA PER ME UN SIMBOLO DI ULTERIORE RESPONSABILITÀ PER UN FUTURO DOVE L’UGUAGLIANZA DI GENERE DIVENTI UN FATTO CONCRETO”.

Emozionante, partecipato, intenso. È stato questo e molto altro ancora il clima che si è respirato durante la due giorni della prima edizione del "Distretto...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.