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La storia della Banca d’Italia nella conferenza di Salvatore Messina

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Salvatore Messina con Achille Colombo Clerici pres. di Europasia

“Banca d’Italia storia”- Conferenza di Salvatore Messina all Umanitaria Milano – Europasia informa

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La storia della Banca d’Italia nella conferenza di Salvatore Messina ex Direttore della sede di Milano della Banca d’Italia
UNA ISTITUZIONE PILASTRO DELLO SVILUPPO DEL PAESE

E’ storia ma sembra cronaca. In maniera appassionata e appassionante l’avv. Salvatore Messina ha narrato ad un folto e selezionato gruppo di esperti e di estimatori riuniti nell’Auditorium della Società Umanitaria di Milano  il contributo della Banca d’Italia alla crescita e allo sviluppo del Paese dalla sua fondazione, avvenuta nel 1893, ai giorni nostri.

Coadiuvato da due signore ben note nel milieu milanese – Claudia Buccellati e Chiara Caraffa – Messina ha percorso anno dopo anno le vicende di questa istituzione che riflette la storia dell’Italia. Ha le carte in regola per farlo: una vita trascorsa nell’istituzione; e anche oggi, tra vari prestigiosi incarichi, l’ambiente bancario resta il suo punto di riferimento (è presidente di Banca Farmafactoring).

Gli sono guida le Considerazioni finali del Governatore contenute nelle relazioni annuali, quei documenti   che contengono un’ampia analisi dei principali sviluppi dell’economia italiana e internazionale.  E che sembrano riprodurre se stesse.

Come non trovare analogie, ad esempio, tra le  cause delle periodiche crisi economico-finanziarie – l’eccesso di spesa pubblica, la debolezza imprenditoriali, la pochezza, se non peggio, della classe dirigente, la fuga di capitali – e certi programmi politici odierni? E come non rilevare gli attentati della politica all’autonomia e alla funzione della Banca d’Italia negli anni ’70 con il caso Baffi-Sarcinelli e la recente commissione parlamentare sulle accuse di  mancata vigilanza dell’Istituto?

In ogni caso la Banca d’Italia, grazie alla preparazione e al rigore della grande maggioranza dei suoi dirigenti  – da ricordare i Governatori Einaudi, Menichella, Carli, Baffi, Ciampi, Draghi – ha rappresentato e rappresenta tutt’ora uno dei più validi pilastri del Paese.

Certo, l’istituzione della Banca Centrale Europea ha fatto venire meno la funzione principale  delle Banche Centrali nazionali.  Ma il loro campo d’azione è divenuto più vasto in quanto partecipano all’Eurosistema. Esso spazia dal disegno della politica monetaria comune a quello dei sistemi di pagamento: decisioni e assetti istituzionali devono adattarsi alle esigenze di una progredita, ma diversificata, area economica. La Banca d’Italia è inoltre inserita attivamente in un contesto internazionale più ampio, sia per i principi guida della vigilanza sia per analisi e iniziative legate alla stabilità finanziaria.

Salvatore Messina con Achille Colombo Clerici pres. di Europasia

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