La manovra allo studio del governo italiano per il 2018 parte da 19,6 miliardi. Oltre agli spazi di manovra sul deficit (1,6% nel 2018), le coperture ammontano a 8,6 miliardi di cui 3,5 miliardi sono tagli di spesa, 5,1 miliardi entrate aggiuntive dovrebbero arrivare da misure allo studio di lotta all’evasione. E’ quanto si evince da documento integrativo della Nota di aggiornamento al Def inviato alle Camere dal ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, in vista dell’audizione sul Def stesso.
La sterilizzazione delle clausole di salvaguardia vale 15,7 miliardi l’anno prossimo e sarà coperta, in parte, con il margine di 10 miliardi (0,6% del Pil) di maggior deficit autorizzato da Bruxelles.