La vice presidente della commissione Margaritis Schinas dopo la conclusione del Collegio dei commissari svoltosi a Strasburgo ha fatto sapere che è intento dell’ Unione portare avanti una strategia specifica per lottare contro l’antisemitismo e promuovere la vita ebraica in Europa. Schinas ha ribadito come : “ l’antisemitismo continua ad essere una minaccia attuale e spaventosa. Non è un problema per gli ebrei, ma per chi è antisemita. E’ incompatibile con qualsiasi valore europeo e con i diritti umani. Noi lo vogliamo combattere in ogni forma”. Per portare avanti questa battaglia la commissione intende basarsi su tre azioni: “prevenire e combattere ogni forma di antisemitismo; proteggere e promuovere la vita ebraica in Europa; educazione e ricerca della memoria dell’Olocausto”. Il progetto prevede anche la creazione di un centro di ricerca europeo sull’ antisemitismo contemporaneo e la cultura ebraica, la valorizzazione della cultura ebraica in Europa e la protezione dei cimiteri ebraici. La strategia intende anche realizzare una rete di giovani ambasciatori europei dediti a promuovere la memoria dell’Olocausto oltre che 24 milioni di euro a disposizione dal 2022 per migliorare la protezione di spazi pubblici e per i fedeli. Fondamentale inoltre la nascita di un network europeo di segnalatori di contenuti, in collaborazione con alcune organizzazioni ebraiche, per rimuovere “ qualsiasi incitamento all’odio” da parte degli “ haters” anche al fine di “cooperare con le imprese del settore dell’Information Technology per prevenire l’esposizione e la vendita di simboli, memorabilia e letteratura legati al Nazismo”.
