Così il segretario generale della Uila-Uil del Trentino, Giovanni Galluccio, a pochi giorni dal termine previsto dalla legge di stabilità 2013, che ha modificato le modalità di applicazione della detassazione dei salari di produttività introdotta nel 2008.
“È paradossale, da parte di chi promette di ridurre le tasse e ha sempre predicato la produttività, lasciare milioni di lavoratori, che quotidianamente si impegnano ad accrescerla, nell’incertezza di poter godere di questa possibile e importante riduzione fiscale prevista dalla legge; non è giusto mortificare il lavoro fatto dalle imprese e dal sindacato che hanno scommesso sulla produttività. Il tempo sta per scadere, occorre fare in fretta”.