Home ATTUALITÀ E EDITORIALE Covid: si decide se prorogare l’uso delle mascherine al lavoro.

Covid: si decide se prorogare l’uso delle mascherine al lavoro.

Brusaferro: 'Ondata crescerà'. Il sindacato dei medici ospedalieri Anaao Assomed chiede misure straordinarie per evitare il collasso dell'intera sanità ospedaliera.

0

Tornano a crescere i contagi del Covid 19 ma non i ricoveri e i decessi. Si sta tenendo un importante incontro tecnico tra il Ministero del Lavoro, della Salute e Inail per aggiornare il protocollo sicurezza antivirus nei luoghi di lavoro che anche ora prevede l’obbligo di mascherine negli ambienti convidisi. Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di Sanità, dichiara che l’ondata epidemica ” crescerà ancora” e che la “fase pandemica” non può considerarsi terminata. L’incidenza settimanale è salita dai 310 casi per 100mila abitanti della settimana scorsa a 504 in questa. Bruciaferro specifica inoltre che: “tutto il sistema di controllo è pienamente operativo e si sta monitorando attentamente la sottovariante Omicron 5. Il virus non va sottovalutato”. Salgono i positivi, 30mila in più nelle ultime 24 ore mentre calano tamponi, antigenici e molecolari. In totale sono 48.456 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore (ieri 56.386), 44 le vittime (ieri 40). Stabili le terapie intensive con 227 pazienti ricoverati, due in più, mentre salgono i ricoveri nei reparti ordinari: 5.532 pazienti, ovvero 190 in più di ieri.

Il segretario uscente del sindacato dei medici ospedalieri Anaao Assomed , Carlo Palermo, chiede intanto ” misure straordinarie per evitare il collasso dell’intera sanità ospedaliera” e “un aumento della spesa corrente per un adeguamento degli organici, sia in Pronto soccorso che nei reparti, insieme con l’aumento dei posti letto ordinari” . E’ quanto emerge dalla sua relazione tenuta a Napoli al 25° Congresso Nazionale della sua Associazione. Il segretario Assomed sottolinea come siano indispensabili ” interventi strutturali, non provvedimenti tampone” per “evitare che il diritto alla salute venga affidato alla carta di credito oltre che al luogo di residenza”.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version