“Il pignoramento dei conti dell’Ater non risolve il problema della morosità degli affitti, delle occupazioni abusive e più in generale dell’emergenza abitativa a Roma. Sicuramente l’Ater ha accumulato debiti da sempre ma bisognerebbe affrontare la situazione alla fonte e rivedere quindi le normative che consentono a una larga fetta di affittuari di pagare appena 7 euro al mese e, soprattutto, non agiscono drasticamente su quel 30% di cittadini moroso da anni. O l’Ater è un ente inutile e, come tale, va eliminato o altrimenti si rende necessario un intervento mirato perché possa diventare realmente un organo funzionante. Ma far ciò, non basterà congelare i conti”.
Così il Segretario Regionale della Uil di Roma e del Lazio, Paolo Dominici, e la Presidente Regionale Uniat, Patrizia Behmann.
