20.4 C
Rome
martedì, Maggio 7, 2024
HomeAttualita' (OLD)Ad Ottobre calo degli occupati. Diminuiscono i tempi indeterminati.

Ad Ottobre calo degli occupati. Diminuiscono i tempi indeterminati.

Date:

martedì, Maggio 7, 2024

Nel mese di ottobre la stima degli occupati cala lievemente rispetto a settembre (-0,1%, pari a -30 mila unità). La flessione è attribuibile alle donne a fronte di una sostanziale stabilità per gli uomini e riguarda tutte le classi di età ad eccezione degli ultracinquantenni. Diminuiscono, in questo mese, i dipendenti a tempo indeterminato, mentre crescono quelli a termine e restano stabili gli indipendenti. Il tasso di occupazione è pari al 57,2%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali rispetto a settembre.

Nel complesso del periodo agosto-ottobre si registra un calo degli occupati rispetto al trimestre precedente (-0,2%, pari a -34 mila), che interessa gli uomini, le classi di età fino a 49 anni e i lavoratori indipendenti, mentre segnali di crescita si rilevano per donne, over 50 e lavoratori dipendenti.

La stima dei disoccupati a ottobre diminuisce (-1,2%, pari a -37 mila), dopo l’aumento del 2,2% registrato nel mese precedente. La diminuzione è attribuibile alle donne (mentre si registra una lieve crescita tra gli uomini) e si distribuisce tra le diverse classi di età ad eccezione degli ultracinquantenni. Il tasso di disoccupazione risulta pari all’11,6%, in calo di 0,1 punti percentuali su base mensile.

La minore partecipazione al mercato del lavoro a ottobre, in termini sia di occupati sia di persone in cerca di lavoro, si associa all’aumento della stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+0,6%, pari a +82 mila). Tale crescita compensa in parte il forte calo registrato a settembre (-0,8%). L’aumento interessa entrambe le componenti di genere e le classi di età fino a 49 anni. Il tasso di inattività sale al 35,1%, in aumento di 0,2 punti percentuali.

Nell’arco del periodo agosto-ottobre al calo degli occupati si accompagna l’aumento dei disoccupati (+0,7% pari a +19 mila) e la sostanziale stabilità degli inattivi.

Su base annua si conferma la tendenza all’aumento del numero di occupati (+0,8% su ottobre 2015, pari a +174 mila). La crescita tendenziale è attribuibile ai lavoratori dipendenti (+194 mila, di cui +178 mila permanenti) e si manifesta sia per la componente maschile sia per quella femminile, concentrandosi principalmente tra gli over 50 (+376 mila). Nello stesso periodo calano gli inattivi (-2,2%, pari a -308 mila) e aumentano i disoccupati (+1,3%, pari a +38 mila).

Articoli Recenti

Decreto agricoltura, stop a fotovoltaico selvaggio a terra. Lollobrigida: “Rafforzato il ruolo del commissario per la siccità”.

Sì ai pannelli solari sui terreni coltivati, ma solo se sollevati da terra, in modo da permettere l'attività agricola sotto. Gli impianti potranno anche...

LE FIGLIE DEL RE A TEATROSOPHIA.

Il maggio della stagione di Teatrosophia si apre con uno spettacolo che prende le mosse dall’opera shakespeariana Re Lear e si sviluppa in una...

“Nu bbellu ccafè”, le giornate cittadine del caffè napoletano il 7 e l’8 maggio a Napoli.

Il 7 e l’8 maggio Napoli celebrerà uno dei simboli più identitari della sua storia e della sua cultura: il caffè. Nu bbellu ccafè è la due...

Progetto a Firenze, chi pedala guadagna denaro.

Firenze vara i primi incentivi dedicati all'uso della bicicletta: è il progetto 'Pedala, Firenze ti premia', che vuole promuovere il mezzo a due ruote...

Netanyahu, Hamas non vuole l’intesa, non accettiamo diktat.

E' Hamas che impedisce un accordo per il rilascio degli ostaggi". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu aggiungendo che "Israele era ed è tuttora...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.