18.8 C
Rome
venerdì, Maggio 3, 2024
HomeAttualita' (OLD)A Settembre riduzione delle importazioni e delle esportazioni.

A Settembre riduzione delle importazioni e delle esportazioni.

Date:

venerdì, Maggio 3, 2024

Rispetto al mese precedente, a settembre 2016 si registra una diminuzione per entrambi i flussi, più ampia per le importazioni (-4,5%) rispetto alle esportazioni (-1,6%). Le flessioni si manifestano dopo marcati incrementi registrati ad agosto, soprattutto per gli acquisti dall’estero. Il surplus commerciale è di 3,7 miliardi (+1,7 miliardi a settembre 2015).

La diminuzione congiunturale dell’export è da ascrivere esclusivamente alle vendite verso i mercati Ue (-3,3%); sono in aumento invece quelle verso l’area extra Ue (+0,5%). I beni strumentali (-2,8%) e i beni intermedi (-1,6%) registrano un marcato calo.

Nel trimestre luglio-settembre 2016, rispetto al trimestre precedente, l’aumento dell’export (+0,6%) è spinto maggiormente dalle vendite verso i paesi Ue (+0,8%). Le importazioni crescono in misura più intensa delle esportazioni (+1,7%).

A settembre 2016 l’incremento tendenziale dell’export (+3,1%) riguarda sia l’area Ue (+3,2%) sia quella extra Ue (+3,0%).

Le vendite di autoveicoli (+13,6%) e di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+7,1%) sono in forte aumento, mentre le esportazioni di prodotti petroliferi raffinati (-6,5%) contrastano la crescita tendenziale dell’export.

A settembre 2016 le esportazioni verso Cina (+23,3%), Giappone (+18,2%) e Stati Uniti (+11,1%) registrano un marcato incremento tendenziale. Si segnala invece la diminuzione delle vendite verso paesi OPEC (-10,9%) e Belgio (-10,5%).

A settembre 2016 la diminuzione tendenziale dell’import è pari a -2,7% ed è determinata esclusivamente dall’area extra Ue (-8,7%).

Nei primi nove mesi dell’anno l’avanzo commerciale raggiunge 37,3 miliardi (+56,2 miliardi al netto dei prodotti energetici).

Nel mese di settembre 2016 l’indice dei prezzi all’importazione dei prodotti industriali aumenta dello 0,1% rispetto al mese precedente e diminuisce dell’1,7% nei confronti di settembre 2015.

La riduzione dei prezzi all’importazione dipende principalmente dalle dinamiche del comparto energetico, al netto del quale l’indice registra un aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente e una diminuzione dell’1,0% in termini tendenziali.

L’incremento delle esportazioni italiane nel periodo gennaio-settembre 2016 ha superato quello dell’insieme dei paesi dell’Area euro. Grazie alla dinamica delle vendite verso i mercati Ue è aumentata l’incidenza delle esportazioni italiane rispetto al totale dell’Area euro (da 9,6% a 9,8%); si è invece ridotta l’incidenza nelle aree extra Ue da 13,5% a 13,4%. La quota dell’Italia sulle esportazioni totali dell’Area euro è quindi passata da 11,0% a 11,1%.

Articoli Recenti

Cilento Tastes 2024: Nasce l’associazione “CilentoX100” per valorizzare il territorio. Parte la ricerca delle 100 eccellenze per l’evento.

È stata costituita "CilentoX100", una nuova associazione no-profit con l'obiettivo di promuovere l'enogastronomia, il territorio e la biodiversità del Cilento. L'associazione, che dà voce...

ATP Madrid, Rafa-Jannik saluti non troppo amari.

Finisce così la lunga carriera di Rafael Nadal all'ATP di Madrid, il più importante torneo di tennis spagnolo che ha visto il più grande...

Criad, incontro su evoluzione dell’intelligenza artificiale nel settore legislativo.

L’evoluzione dell’intelligenza artificiale va di pari passo con il costante impegno del legislatore nel cercare di istituire norme adeguate. Sono sempre maggiori, infatti, i...

Europee, duello Meloni-Schlein polarizza social. Ma per Giorgia boom di sentiment positivo.

Il duello Giorgia Meloni-Elly Schlein polarizza i social. È quanto emerge da un report di SocialData che ha analizzato, in esclusiva per Adnkronos, le...

Napoli e il sogno americano con la Banda dell’Arma dei Carabinieri e il Rotary Club Roma Sud per sostenere progetti solidali di natura inclusiva.

L’emarginazione delle persone senza una fissa dimora, spesso evidente ai margini delle grandi città, si accompagna alla quasi totale assenza di opportunità relazionali e...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.