A lanciare l’allarme è Bankitalia, che in due studi differenti sottolinea come sia aumentata la quota di coloro che hanno un reddito insufficiente a coprire i consumi.
Insomma una situazione di difficoltà per molte famiglie italiane sotto gli effetti della crisi. Dagli studi emergono «chiari segnali di difficoltà delle famiglie nel riuscire a risparmiare la quantità di risorse desiderata: la quota di quelle che ritengono di avere effettive possibilità di risparmio si è collocata su livelli storicamente bassi, intorno al 30% dalla metà dello scorso decennio.
E l’incremento più diffuso di coloro che nel 2010 hanno segnalato un reddito inferiore a quanto ritenuto necessario si è verificata tra i nuclei che vivono in affitto, in cui il capo-famiglia è operaio oppure disoccupato, pensionato, impiegato a tempo parziale.