Ex primo ministro sfiduciato e destituito da Assemblea nazionale
Nella notte tra sabato e domenica è stato destituito dall’Assemblea Nazionale del Pakistan il primo ministro Imran Khan. Si tratta del primo capo dell’esecutivo pakistano costretto alle dimissioni a causa di un voto di sfiducia. Il nuovo premier dovrebbe essere Shehbaz Sharif, leader della Lega musulmana pakistana ( Pml-N). Prende corpo un’ improbabile coalizione che vede l’alleanza tra il Partito Popolare pakistano ( sinistra) e Jamiatul Ulema-e-Islam-F, un piccolo partito conservatore. Si tratta di due partiti storici del paese che hanno dominato per decenni la vita del Pakistan. Il nuovo esecutivo sembra tuttavia finalizzato al rovesciamento dell’attuale premier più che ad un’alleanza duratura. Nel paese asiatico si dovrebbe votare nell’ottobre del 2023. Shehbaz Sharif, 70 anni, è il fratello minore di Nawaz Sharif, il quale ha ricoperto per tre volte la carica di primo ministro. La crisi politica del Pakistan, 220 milioni di abitanti, genera apprensione a causa del fatto che lo stato detiene armi nucleari
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