Picchia convivente minorenne per farla abortire, arrestato.

A Catanzaro. La ragazza ha presentato una denuncia.

0
1254

Avrebbe picchiato e preso a calci, al culmine di una lite, una minorenne, con la quale aveva da alcuni mesi una relazione, per costringerla ad abortire, provocandole lesioni per le quali la ragazza è stata costretta a recarsi in ospedale. È accaduto a Catanzaro. L’uomo, un ventenne marocchino, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e tentativo di procurato aborto. A carico del giovane, già noto alle forze dell’ordine, é stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal Gip di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica.La minore è stata giudicata guaribile in 21 giorni dai sanitari dell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. La giovane, dopo essere stata sentita dai carabinieri e la formalizzazione della denuncia a carico del convivente, è stata condotta in una struttura protetta. I militari hanno anche raccolto una serie di elementi che hanno confermato le accuse dalla minore nei confronti dell’arrestato Il ventenne, secondo quanto si è appreso, non ha un lavoro stabile ed ha precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. 

ANSA.IT

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.