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Le intolleranze alimentari.

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mercoledì, Ottobre 4, 2023

L’intolleranza alimentare è una reazione avversa, spesso tardiva, ad un alimento, una bevanda, un additivo alimentare o a componenti del cibo e che produce una serie di sintomi nell’organismo che lo ingerisce.

Le intolleranze alimentari sono classificate in base al meccanismo con cui agiscono. Potremmo avere quindi un’ intolleranza alimentare che può verificarsi quando è assente un composto chimico o un enzima in grado di digerire una determinata sostanza alimentare, come ad esempio succede nell’intolleranza ereditaria al fruttosio (lo zucchero della frutta zuccherina, del miele e di alcuni vegetali).

Oppure un’intolleranza alimentare può essere il risultato di una anomalia nella capacità di assorbimento di un nutriente, come ad esempio nel malassorbimento del fruttosio stesso.

Infine, reazioni di intolleranza si possono avere nei confronti di composti chimici presenti negli alimenti, come nel caso della sensibilità ai salicilati che sono presenti in numerose spezie, nella frutta e nella verdura, ed in alcune bevande.

Rispetto ad una allergia alimentare, l’intolleranza è spesso più difficile da diagnosticare, è meno evidente nella manifestazione dei sintomi, meno acuta ma può cronicizzare più facilmente. Inoltre, poiché la risposta fisiologica ad una intolleranza alimentare può evidenziarsi anche dopo un lungo periodo di tempo, può risultare difficile capire quale sia l’alimento che provoca tale reazione. I sintomi di una intolleranza alimentare solitamente si presentano mezz’ora-un’ora dopo aver mangiato o bevuto l’alimento in questione, ma a volte i sintomi possono svilupparsi anche fino a 48 ore successive al pasto.

Una intolleranza alimentare si può presentare con una sintomatologia che riguarda la pelle, l’apparato respiratorio, il tratto gastrointestinale o anche una combinazione di questi.

Se si sospetta una intolleranza alimentare è sempre bene investigare a riguardo. Eventualmente si accertasse di soffrire di una qualche intolleranza è bene rivolgersi ad un professionista come un nutrizionista o un dietologo per avere indicazioni sulla corretta dieta da seguire.

Esistono diverse metodologie per sapere a quali alimenti si è intolleranti, molte delle quali oramai sono del tutto non invasive.

Dott. Febo Quercia- Biologo Nutrizionista

Per info e contatti: cell. 347.5706003

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