12.3 C
Rome
mercoledì, Dicembre 11, 2024
HomeECONOMIAFino a 3000 euro di bonus ai dipendenti per i figli a...

Fino a 3000 euro di bonus ai dipendenti per i figli a carico.

Date:

mercoledì, Dicembre 11, 2024

Bonus per i figli a carico: sono pronte le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per i datori di lavoro che intendono erogare ai propri dipendenti somme o rimborsi a titolo di benefit. In una recente circolare si forniscono i chiarimenti sulla nuova disciplina del welfare aziendale, a seguito delle novità introdotte dal decreto lavoro che ha innalzato per il 2023 fino a 3mila euro (al posto degli ordinari 258,23 euro) il limite entro il quale è possibile riconoscere ai dipendenti beni e servizi esenti da imposte. Limite che sale a 4.000 euro per i figli fino a 24 anni.

Lo stesso decreto ha inoltre incluso tra i bonus che non concorrono a formare reddito di lavoro dipendente anche le somme erogate o rimborsate ai lavoratori per il pagamento delle utenze domestiche di energia elettrica, acqua e gas.

Per i dipendenti con figli fiscalmente a carico, dunque, sono esenti dall’Irpef, così come dall’imposta sostitutiva sui premi di produttività, i benefit fino a 3mila euro ricevuti dal datore di lavoro. Rientrano nell’agevolazione anche le somme corrisposte o rimborsate per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale. L’agevolazione si applica in misura intera a ogni genitore, titolare di reddito di lavoro dipendente e/o assimilato, anche in presenza di un solo figlio, purché lo stesso sia fiscalmente a carico di entrambi, e ricorda che, per il Fisco, sono considerati a carico i figli con reddito non superiore a 2.840,51 euro (al lordo degli oneri deducibili).

Poiché il beneficio spetta per il 2023, questo limite di reddito – che sale appunto a 4mila euro per i figli fino a 24 anni – deve essere verificato al 31 dicembre di quest’anno. Si chiarisce inoltre che la nuova agevolazione spetta a entrambi i genitori anche nel caso in cui si accordino per attribuire la detrazione per figli a carico per intero al genitore che, tra i due, possiede il reddito più elevato.

Per accedere al beneficio, il lavoratore deve dichiarare al proprio datore di lavoro di averne diritto, indicando il codice fiscale dell’unico figlio o dei figli fiscalmente a carico. Non essendo prevista una forma specifica per questa dichiarazione, la stessa può essere resa secondo modalità concordate tra le due parti. 

ANSA.IT

Articoli Recenti

‘W la salute’, Topolino e i suoi amici guidano i bambini negli stili di vita sani.

I piccoli di oggi, sensibilizzati verso i comportamenti salutari, saranno adulti in buona salute. E' proprio da questa consapevolezza che il ministero della Salute...

Impiantato il defibrillatore, per Bove incognita futuro.

L'intervento per l'impianto del defibrillatore sottocutaneo removibile è stato effettuato ieri ed entro fine settimana, fra giovedì e sabato, Edoardo Bove potrà finalmente lasciare...

Alto Adige, 24enne guida con passamontagna e lampeggiante, ma per un video musicale. Arrestato dai carabinieri.

Guidava con passamontagna e all'interno dell'auto aveva un lampeggiante blu. L'autore del fatto non era però un malvivente, ma una comparsa per un video...

LA TERRA CAVA E IL MITO DI AGARTHI, IL REGNO SOTTERRANEO (Seconda Parte).

Un pianeta, il nostro, non composto da solidi strati interni, come rocce e magma, ma da cavità concentriche, tutte abitate, o abitabili, da esseri...

Il Cdm approva il decreto Milleproroghe, stop alle multe ai no-vax ma niente rimborsi.

Stop alle multe per i no vax. Proroga dello scudo erariale. Ma anche più tempo alle imprese per mettersi in regola con l'obbligo di assicurarsi...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.