Sale a 3 miliardi la dote 2020 per il taglio del cuneo. Che il primo anno si tradurrà in un alleggerimento del fisco sulle buste paga dei lavoratori, ma solo da luglio, e che dal 2021 interesserà anche le imprese. Ma non è l’unica novità del confronto finale nella maggioranza sulla manovra. Con la legge di bilancio saranno già individuate le fonti e gli strumenti di finanziamento per il piano famiglia che entro il prossimo anno prenderà forma, attraverso un’apposita legge delega, nell’assegno unico preceduto dall’azzeramento delle rette sugli asili nido.