“Non voglio parlare di Di Maio a Corleone. Non voglio parlare di elezioni. Dico solo che domenica non andrò a votare, non voto da molti anni. Perché non appena manifesto un mio parere viene sempre strumentalizzato. Perché nel nome del diritto di cronaca devo fare ‘notizia’. E sono stanco. Io sono incensurato, non ho mai avuto problemi con la giustizia. Eppure vivo con un ‘marchio’ a fuoco sulla mia pelle”. Angelo Provenzano è il figlio maggiore di Bernardo Provenzano. Vive a Corleone con il fratello Francesco Paolo, laureato in lingue e lettere moderne, e la madre, Saveria Palazzolo.
“Dopo sedici anni di ‘latitanza’ quando siamo tornati a Corleone con la mia famiglia – dice in una intervista esclusiva rilasciata all’Adnkronos – volevo vivere una vita normale. Ma non è stato possibile, perché la stampa mi ha reso ‘anormale’. In ogni mio movimento. Io voglio solo essere lasciato in pace, non chiedo altro. Volevo insomma la normalità e non ce l’ho neppure dopo la morte di mio padre”.