24.9 C
Rome
venerdì, Aprile 26, 2024
HomeAttualita' (OLD)Pensione e permessi 104: un traguardo a rischio

Pensione e permessi 104: un traguardo a rischio

Date:

venerdì, Aprile 26, 2024

Disabilidi Riccardo Fanales

IQ. 04/11/2013 – Nelle scorse settimane forte e crescente disappunto diffuso fra le persone con disabilità e i loro familiari in merito ad un particolare aspetto della riforma pensionistica “Fornero”: permessi e congedi per l’assistenza a persone con gravi disabilità incidono negativamente sul riconoscimento della cosiddetta “pensione anticipata”.

La pensione anticipata viene concessa a chi ha un’anzianità contributiva di almeno 42 anni e 1 mese se uomo o 41 anni e 1 mese se donna. Questi requisiti contributivi sono aumentati di un ulteriore mese per il 2013 e per il 2014.

Per richiedere la pensione anticipata non è prevista un’età anagrafica minima, ma chi la richiede prima dei 62 anni subisce una penalizzazione pari all’1% per ogni anno di anticipo entro un massimo di due anni e al 2% per ogni anno ulteriore rispetto ai primi 2.

La Legge 14/2012 ha precisato che le penalizzazioni non operano se quell’anzianità contributiva “derivi esclusivamente da prestazione effettiva di lavoro, includendo i periodi di astensione obbligatoria per maternità, per l’assolvimento degli obblighi di leva, per infortunio, per malattia e di cassa integrazione guadagni ordinaria.”.Sono esclusi dal computo, quindi, permessi e congedi fruiti dai lavoratori per assistere i familiari con grave disabilità.

In Commissione Affari sociali: è stato approvato uno specifico emendamento nel disegno di legge di conversione del decreto-legge 101/2013. L’emendamento abroga di fatto la norma restrittiva della “riforma” previdenziale Fornero.

Ma alla Camera la Commissione Bilancio ha bocciato per mancanza di copertura l’emendamento invece approvato dalla Commissione Affari sociali. Il testo approvato sana la discriminazione pensionistica per chi ha usufruito di permessi per donazione sangue e congedi di paternità e maternità. La penalizzazione economica resterebbe per i congedi e permessi ex legge 104.

Molto dura la reazione di Pietro Barbieri, presidente della Fish: «Si continua ad ignorare incredibilmente il lavoro di cura: eppure l’Istat certifica che due terzi delle persone con gravi disabilità (70,1%) non fruiscono di alcun supporto domiciliare pubblico, valore che sale all’83,2% nella fascia di età tra gli 11 e i 64 anni. Secondo il Parlamento, chi si prende cura di quelle persone?

Anziché incentivare flessibilità lavorativa, sostegno alle famiglie, risposte a lavoratori che per decenni si dividono fra lavoro e assistenza, si erodono continuamente anche quei pochi benefici raccolti in questi anni”.

Ora il provvedimento torna alle Camere, ma è più probabile che si tenti di sanare la penalizzazione dei caregiver famigliari nella discussione in aula della legge di stabilità. La Fish si appella con forza ai parlamentari e al Governo, più precisamente al ministro Giovannini, perché questa ingiustizia venga rimossa.

 

Articoli Recenti

Detrazione 75% sulle barriere architettoniche: come funziona nel 2024.

Anche per il 2024 è possibile usufruire della detrazione al 75% sull’eliminazione delle barriere architettoniche, seppur con sostanziali differenze rispetto allo scorso anno. Nota comunemente anche come Bonus...

Iran, rapper chiede diritti per le donne: condannato a morte.

In Iran è stato condannato a morte il rapper Toomaj Salehi. "Purtroppo la Prima Sezione del Tribunale rivoluzionario di Isfahan gli ha inflitto una...

IL TRAPIANTO DI RENE: STORIA.

Gli albori della trapiantologia renale coincidono con l’inizio del Novecento con esperimenti che coinvolsero gli animali: Emerich Ullmann nel 1902 dopo aver eseguito un...

Neonato con malformazione cardiaca trasferito da Uk a Roma: doppio intervento al Bambino Gesù.

Un neonato di meno di un mese, nato con una "gravissima malformazione cardiaca" è stato trasferito dal Regno Unito a Roma per essere curato...

Oggi 25 aprile blindato a Roma, oltre 600 operatori forze ordine in piazza.

Saranno oltre 600 gli operatori delle forze dell'ordine, tra polizia, carabinieri e guardia di finanza in campo domani a Roma per la gestione dell'ordine pubblico oggi in...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.