“Si tratta di una misura veramente innovativa e di stimolo per la ripresa dell’economia in quanto – sottolinea il deputato – farà aumentare la liquidità in circolazione riducendo il costo del denaro e il rischio di insolvenze. Le banche non correrebbero nessun rischio aggiuntivo sia perché avranno già una garanzia a copertura del mutuo erogato, sia perché il debito residuo sarà ridotto rispetto al livello che aveva nel momento dell’erogazione. In ogni caso i vari cofidi possono intervenire a integrare tali garanzie senza che il mutuatario subisca ritardi o aggravi di costo”.
“Si tratta di una politica che va nella direzione auspicata dalla Bce e cioè di un allargamento di credito alle Pmi e di una riduzione dei costi dei mutui. Anche il gettito – conclude Cariello – ne trarrà grande beneficio perché, la maggiore liquidità permetterà a famiglie e imprese di onorare più facilmente le scadenze fiscali e quindi di ridurre il ricorso alle procedure fallimentari”.