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JUVE GRANITICA. SETTIMO SIGILLO CONSECUTIVO SENZA INCASSARE RETI.

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giovedì, Aprile 25, 2024

di Gianluca Colasanti

 

IQ.06/12/2013- Il quindicesimo turno della Serie A inizia con l’inedito anticipo del venerdi’ nel quale la Juventus, attesa martedi’ dal dentro-fuori col Galatasaray, batte il Bologna ed allunga in campionato a + sei sulla Roma, impegnata nel lunch match domenicale contro la Fiorentina. Settima vittoria consecutiva per i bianconeri e soprattutto settima gara senza subire reti, segno di grande solidità difensiva in tutti gli elementi. Per il Bologna invece si tratta di una sconfitta che, seppur ampiamente pronosticata, non aiuta la squadra felsinea a liberarsi di quella terzultima posizione occupata in campionato.

In difesa di Pioli e dei suoi c’è una prestazione ben oltre la sufficienza soprattutto nella costruzione dell’azione. Discorso totalmente diverso per il reparto arretrato rossoblu, ancora una volta apparso troppo precario e generoso nei confronti degli attacchi avversari. Passando alla gara i bianconeri sono riusciti immediatamente ad imporre il proprio ritmo di gioco nonostante l’impiego da parte di Conte di molte seconde linee, e sono passati in vantaggio al minuto dodici con Arturo Vidal che, fresco di rinnovo, ha battuto Curci su suggerimento di Peluso.

A questo punto il Bologna ha cercato di reagire riuscendo a combinare le cose migliori nel finale di primo tempo. Conte intanto ha buttato nella mischia dentro Llorente al posto di uno sfortunatissimo Vucinic e con l’innesto del basco la squadra bianconera si rende molto piu’ pericolosa dalle parti di Curci. Nel secondo tempo il Bologna continua ad avere un buon possesso di palla ma non riesce mai ad incidere nonostante l’ingresso in campo di due giocatori offensivi come Laxalt e Cristaldo .

La Juventus dal canto suo si difende in maniera oculata, riparte benissimo in contropiede e non trova il raddoppio solo a causa della serata no sotto porta di Fernando Llorente, abilissimo nel costruire e molto meno nel finalizzare in questa gara. A pochi minuti dalla fine Pioli gioca l’ultima carta di nome Alibec, attaccante scuola Inter, per acciuffare il pari ma al novantesimo la Juventus trova il meritato raddoppio con Giorgio Chiellini, abile nel trovare il tempo giusto di testa su un corner di Tevez. Con questo goal cala il sipario sulla partita, con la vecchia signora che può allungare temporaneamente in campionato e concentrarsi sulla gara di Istanbul contro Mancini e i suoi.

 

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