Il premier Matteo Renzi puntualizza di aver voluto escludere dal Jobs act il riferimento al pubblico impiego perché “non aveva senso inserirlo in un provvedimento che parla d’altro” e che del tema si occuperà il ddl Madia. Parole che per il senatore di Scelta civica, Pietro Ichino, confermano che le disposizioni della riforma del lavoro possano (e debbano) valere anche per gli statali. “La disciplina generale della materia nel settore pubblico può benissimo essere, come è oggi, quella generale, che si applica a tutti i rapporti di lavoro – afferma il parlamentare al VELINO -. Se questa scelta del governo verrà confermata a gennaio in seconda lettura, dunque, la nuova disciplina sarà applicabile anche nel settore pubblico”.
sabato, Aprile 20, 2024