L’ex-capo dell’Fbi sotto George W. Bush, Robert Mueller, prenderà in mano l’indagine sul Russiagate. Con una mossa a sorpresa che ha spiazzato sia il mondo politico che i media, il Dipartimento di Giustizia nomina Mueller nel ruolo di “special counselor”, una sorta di super-procuratore indipendente, per portare avanti l’indagine sulle connessioni tra l’entourage del presidente e il governo di Vladiimir Putin.
Formalmente la nomina dello “special counselor” può essere un passaggio preliminare alla procedura dell’impeachment. Ma poiché l’atto viene dalla stessa Amministrazione Trump la prima interpretazione è di altro segno: l’esecutivo cercherebbe così di riprendere il controllo di una situazione che negli ultimi dieci giorni gli è sfuggita di mano, con una mossa preventiva che “svuota” eventuali richieste della Camera.