Era andato a ballare insieme con le cugine e gli amici come tanti altri venerdì sera. Poi all’improvviso il diverbio, la scazzottata e la fuga. Per dieci ore di lui non si sono più avute notizie fino al ritrovamento in un parcheggio poco distante dalla discoteca. Era incosciente, con il volto tumefatto e diverse ferite sul volto. Ora il 17enne è in coma, all’ospedale San Camillo, dove amici e familiari si stringono a lui nella speranza di poterlo riabbracciare presto. La mamma continua ad entrare ed uscire dal pronto soccorso, in cerca di notizie. Le lacrime solcano il suo viso e quello degli amici del ragazzo. Diciassettenni come lui, con gli occhiali da sole a coprire lo sguardo triste di chi non riesce ancora a credere a quello che è accaduto.
Le immagini delle telecamere lo filmano un centinaio di metri distante dalla discoteca mentre scavalca la recinzione del piazzale antistante la Nuvola di Fuksas. Poi più nulla, fino a questa mattina, quando i vigilantes lo trovano nel parcheggio del centro congressi e allertano le forze dell’ordine.
giovedì, Marzo 28, 2024