4.1 C
Rome
venerdì, Marzo 29, 2024
HomeAttualita' (OLD)Gestione piu' dinamica e la cultura vola, di Clerici (Assoedilizia).

Gestione piu’ dinamica e la cultura vola, di Clerici (Assoedilizia).

Date:

venerdì, Marzo 29, 2024
“Gestione piu’ dinamica e la cultura vola” QN Quotidiano Nazionale, Il Giorno ediz. del 26 agosto 2017 – 
di Achille Colombo Clerici

A Ferragosto il record di ingressi ai musei milanesi da un lato ha confermato che la città non è mai stata così popolata nei giorni clou delle vacanze – come anticipato da Cescat-Assoedilizia – d’altro lato che Milano ancora una volta è la cartina di tornasole di una tendenza nazionale: la fame di cultura.

Pur riferendosi le statistiche nazionali al 2016, si può ragionevolmente prevedere che anche il 2017 segnerà nel nostro Paese il quarto record consecutivo dei visitatori nei musei e nei siti archeologici italiani, grazie anche, ma non esclusivamente, ai turisti stranieri. Il 2016 ha battuto ogni record precedente con 44,5 milioni di visitatori (1,2 milioni aggiuntivi rispetto al pur ottimo 2015, +4%) e incassi per oltre 172 milioni di euro (oltre 18 milioni in più, +12%). Sei milioni di visitatori in più in un triennio.

Le sei regioni con il maggior numero di visitatori nei musei statali sono state il Lazio (19.653.167), la Campania (8.075.331), la Toscana (6.394.728), il Piemonte (2.464.023), la Lombardia (1.791.931) e il Friuli Venezia Giulia (1.198.771). Le regioni con i tassi di crescita più elevati sono invece Piemonte (+31,4%), Calabria (+17,6%), Liguria (+17,5%), Veneto (+17%) e Campania (+14,2%) e Lombardia (+8,3%). Per spazi espositivi ogni 100.000 abitanti Roma detiene il primo posto 7,7, seguita da Parigi (6,8) e da una sorprendente Milano con 6,3. Seguono Berlino (4,7) e Londra (3,1).

Un successo anche i numeri relativi alle domeniche gratuite, le prime domeniche di ogni mese di ingresso ai musei statali gratis per tutti che hanno registrato oltre 8 milioni di ingressi nel periodo 2014-2016.

Si aggiungono altri dati positivi: il primo è che, almeno nell’offerta di cultura e pur con tutte le carenze denunciate, il Sud ha ridotto la forbice con il centro-nord: la Campania mantiene stabilmente il secondo posto nella classifica delle regioni con maggior numero di visitatori; il record italiano spicca in un contesto continentale dove invece sembra registrarsi un calo degli amanti della cultura; e gli ingressi aumentano non solo nelle più rinomate città d’arte. Il Palazzo Ducale di Mantova, per esempio, ha scalato 10 posizioni nella classifica dei musei più visitati.

Come si spiega? Forse sono più di una coincidenza l’apertura dei musei ad attività non strettamente culturali, una gestione piu’ dinamica e reticolare, l’apertura al turimo internazionale.

Il Presidente Assoedilizia Clerici

Articoli Recenti

Dieci anni senza Claudio Abbado, il direttore che sapeva ascoltare.

Claudio Abbado. Anche solo, nel decennale della scomparsa, tracciarne un breve ritratto, ricordare i momenti salienti della sua carriera, parlare di qualche registrazione diventata...

A TEATROSOPHIA UN LEOPARDI OFF…

Dal 4 al 7 aprile 2024 debutta a Teatrosophia la DarkSide LabTheatre Company con una drammaturgia originale che parte da suggestioni fornite sia dal patrimonio poetico/filosofico...

Padre condannato per avere fatto provare droga al figlio.

Era accusato di avere fatto assumere cocaina al figlio che all'epoca dei fatti - era il 27 giugno del 2022 - aveva 12 anni...

Torna REbuild, la X edizione della fiera il 14 e 15 maggio a Riva del Garda.

Il 14 e 15 maggio torna a Riva del Garda la decima edizione di REbuild, l’evento sull’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito con un titolo emblematico “Values drives Value”: il valore genera valore che rimanda...

ATP Miami, Musetti e l’arte di Primavera. Sinner avanti come un treno.

Come successo per Botticelli e Vivaldi, la Primavera diventa ispirazione anche per gli artisti della racchetta italiana. Se Sinner ha sempre amato il torneo...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.