22.9 C
Rome
venerdì, Aprile 26, 2024
HomeIl TerritorioFERRAGOSTO 2017, RECORD DI PRESENZE A MILANO E IN ALTRE...

FERRAGOSTO 2017, RECORD DI PRESENZE A MILANO E IN ALTRE CITTA’

Date:

venerdì, Aprile 26, 2024
A s s o e d i l i z i a
Cescat – Centro Stuti Casa e Territorio

Secondo CESCAT-Centro studi casa ambiente e territorio di Assoedilizia 

FERRAGOSTO 2017,  RECORD DI PRESENZE A MILANO E  IN ALTRE CITTA’ 

Colombo Clerici: « Il volto ferragostano di Milano e’ lo specchio del grande cambiamento che la citta’ ha fatto in questi ultimi anni, e del new deal da vera capitale.»

Milano, 13 agosto 2017

Il 2017 meglio del 2016, che a sua volta è stato più positivo del 2015…

Da parecchi anni ormai, mutuando un costume proprio delle città del centro-nord Europa, Milano a Ferragosto è sempre più popolata. Di turisti e di residenti. Fenomeno comune, d’altronde, anche alle altre città italiane.

E’ nel capoluogo lombardo che Cescat-Centro Studi Casa Ambiente e Territorio di Assoedilizia ha effettuato un monitoraggio delle saracinesche alzate sabato 12 agosto nelle vie dell’asse commerciale Corso Buenos Aires-San Babila- Quadrilatero-corso Vittorio Emanuele-Duomo-Galleria-Cordusio-Dante  e in un quartiere simbolo della periferia, Lorenteggio.

Con una percentuale di oltre l’85% di negozi e locali pubblici in attività – dai bar alle farmacie, librerie, profumerie, boutiques, minimarket, eccetera – Buenos Aires, il più grande “centro commerciale all’aperto” d’Italia, si conferma il più attivo della metropoli anche a Ferragosto: a riprova la presenza dei mendicanti che, com’è ovvio, scelgono le zone di grande traffico.  Stessa analisi per il Quadrilatero – Montenapoleone, Spiga, Bagutta, Gesù, Santo Spirito –  con le saracinesche alzate di tutti i grandi marchi. Singolare, al contrario, il caso di un albergo di via Santo Spirito chiuso per ferie.

Tutte le saracinesche alzate da San Babila al Castello, passando per corso e Galleria Vittorio Emanuele, piazza Duomo sorvegliatissima da esercito e forze dell’ordine (lunga la fila ai posti di controllo per accedere al Duomo) Mercanti, Cordusio, Dante: attività come in qualsiasi giorno dell’anno, compresa quella degli artisti di strada  dei chioschi, con la differenza che  la folla indaffarata degli impiegati in grigio è stata sostituita dallo struscio dei turisti in bermuda.

La periferia del Lorenteggio, Bande Nere, Frattini , invece, conta parecchie saracinesche abbassate, circa l’80%. Ma in attività sono  bar, gelaterie, minimarket, lavanderie, riparatori tv, tintorie, parrucchieri, sufficienti per garantire anche in questi giorni una adeguata ordinarieta’ di vita ai residenti. Da rilevare  che oltre la metà degli esercizi sono gestiti da extracomunitari che, esempio all’altro capo della città, mantengono viva via Padova.

Forse si poteva fare di meglio con i mezzi pubblici: attese mediamente di 5-10 minuti per il Metro e di 10-15 minuti per tram e autobus non sembrano adatti a una grande città sempre attiva, anche a Ferragosto.

Quante persone sono rimaste a Milano e nelle altre principali  città italiane in questi giorni? Cescat le ha previste basandosi  sui dati raccolti ogni anno dal 1996 nello stesso periodo e sul relativo trend  che, ad eccezione di eventi di particolare entità, non fa registrare brusche variazioni. Nel resto del mese  le presenze registrano valori nettamente superiori.

Milano  700.000/750.000

Torino 540.000/560.000

Genova*  385.000/400.000

Conurbazione VR-VI-PD  325.000/370.000

Bologna  215.000/225.000

Firenze 220.000/235.000

Roma*  1.790.000/1.850.000

Napoli* 875.000/900.000

Bari*  210.000/225.000

Palermo*  500.000/525.000

Nelle città segnate con asterisco, marittime o prossime al mare, si registra un forte pendolarismo giornaliero: per cui, ad esempio, ad una Roma deserta durante la giornata si contrapporrà una città più popolata alla sera. Il fenomeno si registra anche nelle altre città, ma in misura minore. Al numero dei residenti va aggiunto quello dei turisti, soprattutto stranieri, in costante aumento.

L’Italia nel 2017 registra il record di presenza in città dagli anni ’60, inizio delle vacanze di massa. L’esodo si concentrava nel mese di agosto per la chiusura contemporanea delle grandi fabbriche. Nel corso dei decenni si è assistito – e la tendenza continua – a una diluizione delle vacanze in altri mesi (il periodo interessato va da metà giugno a metà settembre), così come avviene, e in misura più accentuata,  nei Paesi economicamente più avanzati. Quindi, diluizione delle vacanze estive nel tempo, frazionamento delle stesse (diversi periodi “brevi” rispetto alle ferie “lunghe”),  con il vantaggio di servizi migliori e costi più contenuti: anche se quest’anno certe voci del “costo vacanze” – hotel, trasporti ecc. – hanno fatto registrare impennate, temperate però dalla diffusione di servizi quali airbnb, locazioni turistiche brevi ecc.

A fare da battistrada sono state le grandi città elencate, cui il CESCAT ha aggiunto la conurbazione Verona-Vicenza-Padova.  Il mese di agosto resta comunque “delle vacanze” per eccellenza, come confermano gli ingorghi sulle autostrade e gli assalti a stazioni ferroviarie e aeroporti.
La notevole presenza nelle città di residenti e l’afflusso di turisti ha indotto le amministrazioni comunali ad organizzare una serie di intrattenimenti che, assieme a numerosi esercizi pubblici aperti soprattutto in centro, rende quasi normale vivere in città anche a metà agosto. Anche le periferie. finora penalizzate, si stanno adeguando al nuovo trend soprattutto, come abbiamo visto, grazie alla presenza di esercenti extracomunitari. E pure questa è una novità positiva.
Cinquant’anni fa partendo dalla Stazione Centrale di Milano bisognava arrivare in Galleria per trovare un bar aperto. C’è voluto parecchio per percorrere, anche nel campo della vivibilità ferragostana, passi importanti. Il fatto è che nel frattempo le altre grandi città europee di passi ne hanno percorsi di più.

Il presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici commenta: « Il volto ferragostano di Milano e’ lo specchio del grande cambiamento che la citta’ ha fatto in questi ultimi anni, e del new deal da vera capitale.»

Foto archivio:
Achille Colombo Clerici con Carlo Sangalli Pres. Confcommercio

Articoli Recenti

Detrazione 75% sulle barriere architettoniche: come funziona nel 2024.

Anche per il 2024 è possibile usufruire della detrazione al 75% sull’eliminazione delle barriere architettoniche, seppur con sostanziali differenze rispetto allo scorso anno. Nota comunemente anche come Bonus...

Iran, rapper chiede diritti per le donne: condannato a morte.

In Iran è stato condannato a morte il rapper Toomaj Salehi. "Purtroppo la Prima Sezione del Tribunale rivoluzionario di Isfahan gli ha inflitto una...

IL TRAPIANTO DI RENE: STORIA.

Gli albori della trapiantologia renale coincidono con l’inizio del Novecento con esperimenti che coinvolsero gli animali: Emerich Ullmann nel 1902 dopo aver eseguito un...

Neonato con malformazione cardiaca trasferito da Uk a Roma: doppio intervento al Bambino Gesù.

Un neonato di meno di un mese, nato con una "gravissima malformazione cardiaca" è stato trasferito dal Regno Unito a Roma per essere curato...

Oggi 25 aprile blindato a Roma, oltre 600 operatori forze ordine in piazza.

Saranno oltre 600 gli operatori delle forze dell'ordine, tra polizia, carabinieri e guardia di finanza in campo domani a Roma per la gestione dell'ordine pubblico oggi in...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.